PAPA FRANCESCO E IL BANGLADESH, VERSO GLI STATI UNITI D’EUROPA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 2 Maggio, 2013 @ 6:35 am

Detto altrimenti: la nuova “primavera araba” dei diritti civili e dei lavoratori: il Bangladesh, oltre 630 morti accertati sino ad ora … 40 ancora i dispersi!

Papa Francesco. Ha scoperto che il salario medio dei 4.000.000 di lavoratori (nel tessile) in Bangladesh è di 50 dollari USA. E bolla di datori di lavoro come persone “contro” Dio. Le leggi locali prevedono bel altri livelli retributivi, ma tant’è … “le leggi son ma chi pon mano ad esse?”

E chi sono i datori di lavoro? anche i “nostri” delocalizzatori europei ed USA. Ma i prezzi di quei prodotti qui in Europa sono a livelli competitivi rispetto ai manufatti prodotti in UE, ma dello stesso ordine di grandezza, il che consente la realizzazione di rilevanti utili, spesso non tassati per via del giro di fatturazioni attraverso paradisi fiscali.

Il fatto si ripete non solo al livello “alto” delle grandi società, ma anche fra piccoli venditori nostrani, i quali, facendo capo ad uno di loro, il più intraprendente, il quale si è improvvisato grossista importatore e canalizzatore delle fatture di acquisto (tramite la Repubblica di San Marino), acquistano le merci prodotte con lavoro retribuito con 50 dollari USA al mese.

Come intervenire?

Occorre costituire gli Stati Uniti d’Europa, concordare con gli USA le regole per il rispetto dei diritti civili, umani, del lavoro, religioso, bancarie, finanziarie, fiscali, delle donne, di ogni religione, etc.. Quindi occorre imporre l’embargo a qualsiasi tipo di relazione per i paesi “terzi” che non rispettino queste regole.

Le strisce, mettiamole le strisce!

Stati Uniti d’Europa? Come procedere? Occorre superare il “sistema del primo livello”, cioè quello del “primo livello delle affermazioni”, cioè occorre superare il livello di coloro che sanno formulare solo la prima enunciazione, l’enunciazione di principio, e non sanno o non vogliono approfondire il progetto, spendere energie a formulare una sua strutturazione completa, un “modello completo” di Stati Uniti d’Europa da mettere sul tavolo dell’UE, quale “oggetto” sul quale lavorare, discutere, ragionare … Chi se la sente di provarci? Di dedicare tempo a questo progetto? Lo Stato che se ne facesse carico acquisirebbe molta autorevolezza. Ci proviamo noi Italiani?

Qualcuno dei miei lettori conosce il Premier Letta? Se si, potrebbe suggerirgli l’idea? Grazie, fatemi sapere …