POST 967 – QUIS CUSTODIET IPSOS CUSTODES?

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 16 Settembre, 2013 @ 12:42 pm

Detto altrimenti: ma i custodi … chi custodirà i custodi?

Giovenale, scrittore latino a cavallo fra il primo e secondo secolo dopo Cristo, nella sua sesta satira se la prende con le donne romane (dell’epoca, per carità … dell’epoca!) giudicate di facili costumi. A chi gli suggeriva di porre dei custodi a guardia della loro fedeltà, rispondeva: “Ma chi controllerà i custodi? Tu spranga la porta, imponi divieti, ma loro sono furbe ed inizieranno proprio con i custodi …”

Ecco, io invece penso alle nostre banche: da ultime, BPM (Banca Popolare di Milano), MPS (Montepaschi) e Carige (Cassa di Risparmio di Genova e Imperia). Ne hanno fatte di tutti i colori nel senso di concessioni di credito abnormi e non giustificate e altre operazioni “opinabili”, etc.. E le altre banche? Tutte brave e disciplinate? E nel frattempo, il controllo? Quello interno, non esisteva? E le Società di certificazione? E il controllo della Banca d’Italia? Ecco … quello di Bankitalia. A mio sommesso avviso non bastano più le relazioni che le banche inviano alla Sorveglianza di Bankitalia né gli ispettori inviati ex post dalla stessa. Occorre un vor – Kontroll, cioè un controllo preventivo o quanto meno un mit – Kontroll, cioè un controllo in itinere delle operazioni, non basta il nach – Kontroll, cioè il controllo successivo della chiusura delle stalle quando i buoi sono scappati.

Occorre controllare i controllori, o almeno, riorganizzare il controllo. E dalla necessità di alcuni interventi, prendere lo spunto per fare un controllo a tappeto, su tutte le banche.

Ero direttore di una SpA. Il Presidente insisteva perché io facessi eseguire un accurato inventario dei magazzini delle parti di ricambio: lo feci e riscontrai differenze enormi. Gli feci una relazione nella quale spiegai che il problema non era l’effettuazione ex post di un ottimo inventario, ma quello, a monte, di una corretta gestione dei tantissimi nostri magazzini che, per risparmiare personale, lui stesso voleva che restassero incustoditi.

Ma allora … nelle banche? Che fare? Che ne direste se le banche fossero obbligate ad accogliere nel loro Consiglio di Amministrazione un esponente della Sorveglianza della Banca d’Italia? Senza diritto di voto, come semplice osservatore … Potrebbe essere una soluzione. Ne avete una migliore? Fatevi avanti …