POST 1101 – EMERGENZA SARDEGNA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 19 Novembre, 2013 @ 8:15 pm

Detti altrimenti: valutiamo la portata dei primi aiuti del governo, cioè nostri!

Sa abba ricorda”, proverbio sardo. “L’acqua ricorda”, riorda dove passava prima che l’uomo la imbrigliasse con la cementificazione … Ricorda, e alla prima occasione torna a percorrere le stesse sue antiche vie … E guai a chi si trova sul suo percorso!

Nel mio post n. 1092 del 15 novembre prevedevo tempo pessimo sulla Sardegna. Purtroppo avevo ragione. Un disastro immane: temperatuta a -40 gradi in quota (venti da nord est), a +20 gradi (troppi, per la stagione) sul mare e la tensione si scatena.

Il Governo ha stanziato 20 milioni di euro per i primi interventi. Un cacciabombardiere F35 costa 80 milioni di euro (più altri 160 per il suo funzionamento e la sua manutenzione, secondo calcoli USA).

Ricordo ciò che scrissi qualche post fa: la fotografia del nostro Ministro della Difesa compare sulla prima pagina del depliant con il quale la Lockheed reclamizza la vendita del cacciabombardiere F35.

Ora mi domando: qual è la priorità più urgente, armarsi con una flotta di cacciabombardieri costosissimi e pieni di difetti tecnici, oppure mettere in sicurezza idrogeologica il paese e dare sostegno alle popolazioni danneggiate dal ciclone?

In Italia 6000 Comuni su 8000 sono a rischio idrogeologico.

Voglio sperare … anzi, sono certo che l’intervento del premier Letta sulla Sardegna  sarà diverso da quello di Berlusconi su Lampedusa e su L’Aquila!