POST 1100 – L’ENEIDE LETTA A TRENTO (CONTINUA)

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 19 Novembre, 2013 @ 3:10 pm

Detto altrimenti: Eneide, libri 7-8-9. Presso la Biblioteca comunale di Trento, sotto la guida della Prof.ssa Maria Lia Guardini.

Mio figlio Edoardo, ex Liceo Prati anche lui come “la Guardini”, ora lavoratore della comunicazione a Bologna, mi dice: “Ma come … hai la Guardini? E’ tremenda, stai attento!”. Mica mi deve interrogare, la ormai l’amica Lia! Lui non la ha avuta, ma la Fama gira, si spande …. Ma poi, … dico io, tremenda perché cerca di farci entrare nel significato letterario e storico delle opere? Ben vengano allora, i professori “tremendi”!

Palinuro, timoniere di Enea. Palinuro, la nave goletta della Marina Militare italiana

Infatti Maria Lia regala un arricchimento, fa rinascere in noi … anzi, fa nascere un piacere che non avevamo provato quando leggevamo i classici da ragazzi. Ma ora vi racconto un po’ del mio. Enea, un “italiano all’estero” nel senso che i fondatori di Troia erano alcuni nostri emigranti. Un emigrato, quindi, che rientra in Italia per fondare Roma. Roma … le sue origini … Ottaviano Augusto aveva bisogno dell’ “albero genealogico” della sua capitale, di celebrare l’origine quasi divina dell’Impero … e Virgilio lo asseconda, ma solo in parte … già, perché a Virgilio piace molto di più la Roma dei tempi antichi (antichi per lui). Infatti ancora nelle Georgiche (o nelle Bucoliche?) scrive che egli compone l’opera a causa degli haud molla iussa, cioè dietro non deboli “suggerimenti” (di Mecenate e di Augusto!)

Tant’è … Virgilio scrive e celebra. E questo suo Enea nei primi sei libri naviga (v. Odissea), nei secondi sei combatte (v. Iliade): forza, Omero!. Le origini di Roma … ma Giovenale avverte: “Forse è meglio non ricercarle … queste origini. Potremmo scoprire che i primi Romani erano solo un gruppo di esattori arroccati nell’Isola Tiberina a riscuotere imposte e dazi dai naviganti italici”. Ed io: “Anche Parigi ha la sua isola come sito della prima fondazione e dogana …”. Però … Roma … a pensarci bene … e se queste fossero le vere sue origini? Si capirebbero molte cose … oggi … o no?

Enea comunque sbarca e combatte. I Latini, un regno, con lui. Gli Italici, bande armate ciascuna con il suo capo (un po’ come gli attuali nostri partiti politici), contro. Alla fine  Roma batte Lazio 3 a zero.

Enea, gli Dei lo vogliono, le crociate, Deus vult, la colonizzazione del sud del mondo, la conquista del West, Got mit uns, la Terra Promessa …. temi ricorrenti nei secoli. Nulla di nuovo sotto il sole degli uomini. Abbiamo copiato da Enea.

Ultimi tre libri, martedì 3 dicembre 2013, ore 10,00, Biblioteca Comunale primo piano. Vi aspettiamo!