PAPA FRANCESCO, PADRE GEORG E L’EVASIONE FISCALE

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 7 Dicembre, 2013 @ 7:08 pm

Detto altrimenti: povero Padre Georg! E’ proprio vero! Ogni giorno gli tocca sopportarne una nuova (p.1168) (dai… lasciatemni scherzare … lo sapete come la penso: castigo ridendo mores …)

Due post fa, il 5 dicembre (post 1161, andare a rileggerlo) riferivo dei dolori del giovane … Georg, il quale , poverino, lamentava che con “questo Papa egli è in continua tensione … che ogni giorno non sa cosa di nuovo aspettarsi …” Insomma, un vero stress, tanto che io gli suggerivo di farsi assegnare un quattro o cinque parrocchie per dedicarsi alla cura delle anime … sapete, in tal modo lui sarebbe molto più tranquillo e quei fedeli avrebbero un finalmente parroco … con la crisi che c’è di vocazioni … è tanto che ne aspettano uno!

“Vecchio spallone quanto tempo è passato …”

Ma veniamo all’oggi. Mancaffarlapposta, cosa è successo? Che qualche indiscreto personaggio,  sapete, le solite male lingue … anzi, male penne (Il fatto quotidiano odierno, pagg. 1 e 2 ) ha fatto in modo che venisse pubblicato su certa stampa da strapazzo  il fatto (scusate la ripetizione!) che migliaia di persone avrebbero movimentato forti somme di denaro in contante dallo Stato Estero Città Del Vaticano verso l’Italia senza denunciare tali movimentazioni alle autorità doganali italiane, come invece previsto dalla legge italiana antiriciclaggio.

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E tutto sarebbe avvenuto all’insaputa di Papa Francesco, il quale ora – ecco l’ulteriore preoccupazione di Padre Georg – potrebbe avere la pretesa di vederci chiaro. Ma insomma, mi ha confidato Padre Georg, ma insomma … che si curi delle anime e lasci a noi queste faccenduole!
Ma come è venuta a galla questa storia? Semplice: dal confronto fra la relazione dell’AIF, Autorità d’Informazione Finanziaria del Vaticano, diretta dal signore svizzero (e ti pareva!) Renè Brulhart (che prima riferiva a tale Cardinale Bertone) e i resoconti delle nostre autorità doganali. I dati? Eccoli:

2011: per il Vaticano sono usciti 1894 pacchi di denaro contante, di cui solo 3 (tre!) denunciati anche alla nostra Dogana;
2012: Per il Vaticano sono usciti 1.782 pacchi di denaro contante, di cui solo 4 (quattro!) denunciati anche alla nostra Dogana.

Padre Georg è molto preoccupato anche perchè ora teme che il Papa voglia addirittura che siano pubblicati i nomi degli evasori-elusori fisco-valutari! Ma si può? Forse che sospetta che fra quegli onesti movimentatori di denaro in contante ci possano essere anche dei prelati? Insomma, non se ne può più di questo clima di sospetto, di questa caccia alle streghe, di questo pauperismo francescano d’altri tempi … Povero Padre Georg, come lo comprendo!

Cosa suggerirgli? Che fondi il partito politico”G”  e si allei con  “B”  dando vita alla coalizione “BG”,  Berlusconi-Georg. Suona bene, non vi pare? BG, pare un’importante gruppo rock … Gli ho telefonato: ci ha pensato qualche secondo e poi mi ha detto: “Grazie Riccardo, ottima idea, ma  come faccio? Berlusconi si sta alleando con i Grillini ed è proprio una parlamentare grillina (tale Silvia Chimenti, n.d.r.)  che sta denunciando i fatti di cui si parla …”