MARO’ AFFAIR

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 22 Febbraio, 2014 @ 2:57 pm

Detto altrimenti: la mamma degli stupidi è sempre in hoffnung (dal tedesco: letteralmente in speranza. Nel significato figurato: incinta).   (post 1399)

Si apprende che l’ambasciata e il consolato indiano in Italia sta ricevendo e-mail di insulti e di minacce. Bravi …

Quando due coniugi iniziano a pensare di separarsi,  niente di peggio che le due rispettive famiglie di origine si schierino l’una contro l’altra armate … quello che può essere un problema rimediabile o di pacifica soluzione diventa una guerra di religione. La prova di ciò? le nostra “bravate” contro l’amnbasciata indiana via mail sono tate attribuite dalla stampa indiana a tutti gli Italiani, al Governo italiano. Ed ecco la guerra di religione. Insultate, insultate, bravi!

A parte le condivisibili osservazioni fatte dal lettore Marco Bernardi su “Per posta”di Michele Serra (su “Il Venerdì di Repubblica del 21 febbraio) … a parte ciò, la strada diplomatico-politica per una soluzione del problema esiste. O almeno va tentata. Quale? Io ho provato a descriverne una in post precedenti, che qui ripeto:

1)    pena di morte per pirateria …

2)    … pirateria ma non pena di morte …

3)    … non pena di morte, per altro reato …

4)    … altro reato? Cinque anni … (ad esempio, massimo della pena in Italia per omicidio colposo)

5)    … cinque anni? Due già scontati …

6)    … due già scontati? Tre condonati per il risarcimento danni pagato …

7)    … risarcimento danni pagato? I nostri tornano a casa.

Coraggio, coraggio, nostra diplomazia! C’è una lettrice o un lettore che può suggerire alla nostra diplomazia questa strada? Si tratta della C&CS, Capra e Cavoli Solution …