QUEI FAMOSI DUE “TRE PER CENTO”

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 26 Gennaio, 2015 @ 8:22 am

Detto altrimenti: parliamone un po’ …   (post 1902)

Post 1902, anno 1902. Lavoro minorile, limite elevato a 12-15 anni, massimo 12 ore al giorno. ma nelle campagne e presso le famiglie lavorano “lavoratori” dai sei anni in su fino a 15 ore al giorno. I ferrovieri minacciano lo sciopero ed ottengono un aumento.

Fino ad oggi di “tre per cento” ne avevamo uno solo: il 3% quale limite dello sforamento del debito pubblico rispetto al PIL. Di questo primo tre per cento se ne è parlato e se parla tanto.

Io invece voglio parlare del secondo, nuovo “tre per cento”: quello rapportato alla propria dichiarazione del reddito per cui chi non evade oltre, non va in galera. Al che osservo:

  • in tal modo si agevolano i ricchi e si penalizzano i poveri;
  • dice … “ma dobbiamo eliminare la punibilità per i piccoli errori” …
  • Rispondo: sarebbe bastato, anzi … “spero che basterà” (la decisione a febbraio) fissare una franchigia, nel senso di stabilire che evasioni/errori fino a tot non comportano l’arresto della persona.

Post breve, anzi brevissimo.

.

.