EDIZIONE STRAORDINARIA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 8 Aprile, 2012 @ 6:39 am

Detto altrimenti: la Pasqua 2012 ci porta anche due  resurrezioni “laiche”  dalle tenebre della storia e della politica. Ma non bastano … ce ne vorrebbe una terza …

 

Angola

1) PRIMA RESUSSERZIONE LAICA. Graecia capta ferum victorem cepit …(Orazio, Epist., II, 1, 16). Sono fresco della lettura di “Il predominio dell’occidente, tecnologia, ambiente, imperialismo”, di Daniel R. Headrick (Ed. Il Mulino), opera che vi consiglio caldamente e sulla quale vi riferirò a parte. Ed ecco che mi ha colpito assai favorevolmente la notizia che l’ex colonia portoghese Angola sta acquisendo la proprietà delle maggiori società del Portogallo, banche in testa. Angola, primo tentativo portoghese di colonizzare l’Africa,  del 1485. Riuscirono a controllarne solo le coste, quanto bastò tuttavia al loro scopo: il commercio degli schiavi.

2) SECONDA RESURREZIONE LAICA. Il Governo Monti, pare, sta per mettere mano alle regole che oggi – purtroppo – “non” gestiscono i finanziamenti ai partiti, a tutti i partiti. Né varrebbe la giustificazione di taluno che “è già in corso da tempo una loro riduzione”: infatti oggi occorre ben di più. E cioè:

a) sanzionare chi ha commesso reati

b) ridurre le somme destinabili ai partiti

c)  modificare le regole delle erogazioni ai partiti

d)  non finanziare i partiti che hanno rappresentanza in parlamento

e) modificare le modalità ed i controlli dell’utilizzo delle somme gestite dai partiti

f) recuperare i denari delle eventuali fondazioni, spa, etc. costituite dai partiti

 Il nuovo tesoriere di un partito afferma: “Pulizia, pulizia, pulizia!”. Certo che la “pulizia dall’interno” va fatta, con la cacciata dei disonesti, ci mancherebbe altro!  Ma non basta. Occorre aggiungere anche: “ Polizia, Polizia, Polizia!”  In altre parole: le due azioni non sono alternative bensì cumulative! Ogni partito agisca al suo interno. La magistratura penale e amministrativa agiscano dall’esterno: in attesa delle “nuove” regole, applichiamo  quelle “vecchie” della Corte dei Conti e del Codice Penale.

A meno che, non si preferisca “sopire, troncare, molto reverendo padre, troncare, sopire” per dirla con il Manzoni. C ioè, a meno che che per alcuni  non sia pezo ‘l tacon del bus cioè, a meno che per costoro non sia maggiore il danno di credibilità per le passate omissioni che non il merito per un intervento  riparatore a tutto campo.

Vi racconto una storiella vera che mi è capitata. Quando lavoravo, un mio “Gran Capo” mi affidò una mission quasi impossible, un risanamento aziendale veramente difficile, dicendomi. “Se Lei ci riesce le dirò bravo”. Ci riuscii. Mi aspettavo il “bravo”. Invece mi disse. “Cosa vuole  mai? Si rende conto che il suo successo testimonia il mio precedente insuccesso?” Anche qui … sarìa stà pezo ‘l tacon del bus …

Cioè: riusciranno i nostri Eroi a correggere una situazione che testimonia gravissimi loro precedenti peccati, quanto meno di omissione e di controllo?

 

3) TERZA RESURREZIONE LAICA. Signor Presidente Monti, ci doni una terza resurrezione laica: intervenga anche su ENI e ENEL  !

Paolo Scaroni

Il Fatto quotidiano di oggi, copertina e pagina 7, informa: Paolo Scaroni, a capo dell’ENI, nel 2011 ha percepito €5,8 milioni, con un aumento del 30% rispetto al 2010. Piero Gnudi (ora Suo Ministro del Turismo), per  4 mesi passati alla guida dell’Enel avrebbe percepito €490.000 di bonus + €223.000 di stipendio + €337.000 di indennità di fine carica. Fulvio Conti, AD dell’Enel, nel 2011 ha percepito €4,37 milioni, con un  aumento del 40% rispetto al 2010.    A seguire, tutta l’alta drigenza, stesso andamento. Per favore, Signor Presidente, ci dica che non è vero. Se invece fosse vero, intervenga, Signor Presidente, intervenga! Non si lasci dire: “Sono diritti acquisiti …”  (e quelli dei pensionati no?); nè permetta che Le dicano: “Ma ormai se lo sono aumentato, lo stipendio, è previsto dallo Statuto, da delibere dell’Assembla degli Azionisti e/o dei rispettivi Consigli di Amminisrazione, secondo criteri auto determinati” (cioè … da loro stessi?)

Giorgio La Pira

A qest’ultimo riguardo, mi permetto di ricordare cosa rispose il Sindaco La Pira quando gli fecero osservare che stava assegnando gli alloggi popolari secondo un ottimo criterio di equità, il quale però non corrispondeva alle vigenti previsioni di legge: “Io assegno le case. Voi adeguate la legge”.

E noi, amici,  non condanniamo solo  chi abusa dello Stato o chi lo deruba, ma anche  chi cercasse di legittimare e dissimulare queste  “azioni” e/o chi cercasse di distrarre la nostra attenzione spostandola dalla visione d’insieme sulla percezione sensoriale di un singolo fatto  e/o chi pensasse di cavarsela dicendo  che sì, occorre emanare nuove regole e/o chi interponesse presunte difficoltà procedurali o pseudo diritti acquisiti, e/o chi si ergessse  a difensore di tali particolri “prelievi ed utilizzi”  tuonando contro il  “reato”  della nostra critica definendola  “antipolitica”!   Coraggio … friends, romans, countrymen … lend me your ears, ascoltate … e …  “stringianci a coorte”, che l’Italia incomincia “a destarsi”! 

Equità ... ?

 

P.S.: Signor Presidente Monti, quante altre ENI ed  ENEL ci sono (Finmeccanica, Banche sovvenzionate con fondi pubblici, burocrati strapagati, etc.)? Lei ci ha promeso equità. Fra l’altro, poi, last but not least, riduzione della finanza della nostra Comunità Autonoma del Trentino per  far fronte a … cosa?