FONDI BLOCCATI, IMPEGNATI

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 12 Marzo, 2016 @ 5:56 am

Detto altrimenti: e allora … sblocchiamoli!                    (post 2313)

thZRBV7RBO

         Un F35 a quanti F24 corrisponde?

Bilanci pubblici. Impegni pluriennali di spesa. Chi va al governo spesso si trova a poter gestire solo i fondi non bloccati, non impegnati per molti anni da leggi precedenti. E spesso sono la maggioranza, possono arrivare all’80% del totale: costi di gestione dell’apparato burocratico, spese militari, piani universitari, etc.. Ora, non voglio entrare nel merito di quelle scelte, ma nel metodo. Mi spiego. Le esigenze cambiano continuamente e quindi anche i piani di investimento e di spesa dovrebbero adeguarsi alle nuove situazioni. Faccio solo un esempio: nel mese di dicembre di alcuni anni fa si ritenne giusto votare con decisione bi-partisan – la destinazione di tot (tanti!) milioni l’anno al Ministero della Difesa per l’acquisto deI cacciabombardieri F35. In allora si ritenne essere questa una priorità assoluta. Ebbene, ma se nel frattempo fossero insorte altre priorità, magari più impellenti di quella? Niente da fare: quei fondi sono impegnati per legge! Ripeto: non contesto il merito ma il metodo che crea delle sacche di privilegio di progetti finanziati “a prescindere” dalle altre esigenze della società, spesso più impellenti e più attuali.

.thHUPRIBO1

Un aneddoto: il Sindaco Giorgio La Pira stava assegnando case popolari secondo criteri di equità in linea con le più recenti esigenze della sua città. Gli fecero notare che la legge prevedeva da tempo criteri diversi. Rispose : “Io assegno le case secondo le necessità di oggi: voi andate a cambiare la legge”.

.

.

.