PRIMA … VERA, PRIMA … BICI

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 27 Marzo, 2017 @ 4:19 pm

Detto altrimenti: si, è la prima-vera; è la mia prima-uscita di stagione; è la mia prima-bici-seria.   (post 2680)

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32 anni ancora molto ben portati. Dopo di lei ne ho avuto ben altre, ma che volete, il primo amore … Il costruttore Mario Camilotto (Milano) che me l’aveva fatta su misura me l’avrebbe richiesta in quanto “storica”, ma io non riesco a separarmene. Ai suoi tempi era tutta bianca. Poi decisi (e sbagliai!) di cambiare colore e scelsi colori “brasiliani”. Finì anche sulla copertina di una rivista di settore … questa non ve l’aspettavate, eh? La rivista è La Bicicletta, Anno II, numero 18 giugno 1985, copertina e, all’interno, fra le Informazioni Aziendali “Camilotto Expert”. Ecco qui a fianco la copertina!

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Amori vecchi e nuovi

Confesso: per molti anni l’avevo tradita. No … non per un’altra bici! Per una barca a vela! Poi, un giorno, guardandola così, abbandonata in garage, mi sono detto: ma dai, torniamo a vivere insieme! E allora ho eliminato i cavetti dei freni che prima erano in bellavista a disegnare eleganti volute simili alle sopracciglia di una … bici di gran classe (quale in effetti era!); ho cambiato i rapporti alla ruota e da un 52-39 sono passato al 50-34 (che volete, l’età! Cosa? La mia raga, 73, non la sua!); ho cambiato i pedali solo perché le scarpette con la scanalatura adatta ai vecchi non le fabbricano più. Il peso? 12 km, contro i 7-8-9 delle sue nipotine, ma fa lo stesso. Il cambio non è al manubrio e le “gomme” sono i vecchi palmer, uno sempre vistosamente legato sotto la sella per cui chi mi sorpassa vede subito l’età (sua e mia). Evvabbè …intanto io alla mia tenera età ci sono arrivato!

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L’Adige, davanti al Bicigrill di Nomi (TN)

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Questa mattina l’ho scelta fra le tante sue sorelle per la prima uscita della stagione: sapete, lei era molto contenta di mostrare alle “altre” (una da montagna; una elettrica; una da città) chi era ed è la preferita. Solo  35 km di pianura, un paio d’ore (lento pede … anzi, lento pedale!) ma le prime uscite, si sa, occorre rifarsi un po’ la gamba, che da gamba-sci-da-discesa deve convertirsi in gamba-prima-da-pianura-poi-da-salita. Domani a piedi, anzi in treno a Venezia. Vi saprò dire. Dice … ma non lavori mai? Uei, raga, non avete letto sopra la mia età? 73 suonati! Ormai sono un V.I.P., Vecchietto In Pensione! Comunque non che non lavoro, il fatto è che faccio un “lavoro” (uso il termine nel significato della fisica moderna) non retribuito, ovvero sono occupato in tante iniziative anche serie (sociali, politiche, culturali, sportive …). Il mio è l’ otium dei latini, per i quali il negotium era il lavoro che si doveva fare per vivere e l’ otium erano tutte le attività nelle quali ti impegnavi per tua scelta, non retribuite. Ecco, questo è il caso mio.

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Good byke everybody!

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