FARE RETE

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 10 Dicembre, 2017 @ 11:41 pm

Detto altrimenti? Fare rete!                                (post 2957)

Lo si sente dire spesso: le imprese, i sistemi economici devono fare rete … ma chevvordì?

Tutto è cominciato fra due SpA: si sono fuse ed hanno fatto rete nella forma più intensa. Tuttavia con il tempo si è scoperto che i punti di contatto, di interesse e di collaborazione comune fra due (o più SpA o studi professionali) sono molti, diciamo, tanto per poter ragionare su numeri concreti, 30 (marketing, indirizzario clienti e fornitori, cross selling di prodotti diversi, etc.,) per cui dato ad esempio il citato numero 30, il calcolo fattoriale delle combinazioni senza ripetizione (di modi di collaborare in rete)  è 30 su n, il che significa 30 x 29 x 28 etc. fino a x 1. Quanto fa? Fate voi il calcolo!

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La rete dell’associazionismo per catturare le … stelle del firmamento dell’umanità

Ma a me tuttavia interessa un altro “fare rete” o lasciarmi catturare da una rete altrui: quello fra associazioni diverse: culturali, musicali, sportive, ad esempio. Io infatti ho la fortuna di partecipare a più associazioni di questi settori di attività. Da tempo …e cosa ho fatto? Ho messo in contatto persone – o sono stato messo in contatto da – appartenenti ad associazioni diverse che ora hanno più “tessere” in tasca. Scrivo “tessere” fra virgolette perchè in alcuni casi la tessera di adesione c’è, in altri no ma fa lo stesso. Qual è il vantaggio di questo fare rete? Che ognuno si incuriosisce e si arricchisce delle esperienze altrui maturate in ambiti diversi: il ciclista impara ad apprezzare la musica; il musicofilo a pedalare; il sociologo a fare volontariato; il volontario a veleggiare: il velista a sciare; lo sciatore a frequentare gruppi di lettura etc.. Insomma, si impara a conoscere la diversità, il diverso da noi, l’altra persona e l’altra attività. Ci si arricchisce e non ci si annoia mai.

Quali sono le “mie” Associazioni in rete, in una rete che in parte ho realizzato io stesso, e che in parte mi è caduta addosso da sola? Nessuna difficoltà a fare nomi e cognomi:

Accademia delle Muse, Trento; Fraglia Vela Riva, Riva del Garda; sci Club Lavis; Fiab Trento; Gruppo di lettura Mirna Moretti, Trento; Gruppo di Lettura Lia Guardini, Trento Associazione Amici della Musica, Riva del Garda; Ars Modi, Trento; Trentino Solidale; CAI Sezione Ligure, Genova; Restart Trentino, Trento. Ah … scusate … dimenticavo: il mio blog che poi non è mio che io sono solo uno scrittore del blog che il blog è del mio editore, l’amico Andrea Bianchi che poi lui lascia correre che io dica che è mio che va bene lo stesso tanto sappiamo come è la questione che non c’è mala fede ma solo un comune entusiasmo nella comunicazione che ci accomuna che io ringrazio lui e lui me che siamo grandi amici che poi non è tanto un italiano corretto ma che a me non mi (ah…ah…!) importa gran “che” (ed ecco un altro “che”!).

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