EDIZIONE STRAORDINARIA: LO SPREAD VOLA NONOSTANTE I “PROVVEDIMONTI” DEL GOVERNO E LE ASSICURAZIONI DI DRAGHI

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 23 Luglio, 2012 @ 11:22 am

Detto altrimenti: occorre “inventarsi” qualcosa di nuovo … che non sia il solito “prendere i denari dal basso”

Leggete il mio post del 20 aprile 2012. Riportavo una proposta di tale Gianluigi De Marchi:
“Nel 1935, in piena crisi economica dovuta al tracollo di borsa del 1929 (provocato, anche in quel caso, dalle speculazioni delle banche!), l’Italia prese un provvedimento eccezionale che ebbe un grande successo: l’emissione di un prestito irredimibile (cioè senza obbligo di rimborso), che pagava ai possessori una rendita perpetua del 5%. La partecipazione fu imponente e l’emissione ebbe un grande successo: molti erano interessati ad avere una rendita fissa e sicura, anche rinunciando al capitale (che però si poteva agevolmente ricuperare in borsa, vendendo le obbligazioni).”
Si tratterebbe di una ristrutturazione del debito che non comporterebbe alcuno svantaggio per i creditori, ma offrirebbe loro una ulteriore possibilità di scelta. Perché non prendere in considerazione questa soluzione, almeno per una prima tranche del debito?  Chi vuole intervenire sull’argomento?