UN PARROCO BESTEMMIATORE

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 18 Agosto, 2019 @ 7:39 am

Detto altrimenti: il parroco Donato Piacentini          (post 3638)

Dal pulpito, ieri, per la festa di San Rocco a Sora (Frosinone): “Ma quali migranti? Hanno telefonini e catenine d’oro al collo … pensiamo ai nostri poveri …” etc.:  dai falsi fedeli qualche “Bravo”; dai fedeli molti “Buuu!”. Il suo Vescovo lo ha sconfessato.

Fede, Speranza Carità, le tre virtù teologali fra le quali – dice il Vangelo – prevale la Carità. Questo scempio della Religione fatto da un cosiddetto religioso non è uno scandalo perché il signor Piacentini ha scelto: non è più un vero sacerdote, visto che rinnega la più rilevante delle virtù teologali.

Di tutto ciò comunque dobbiamo dire “grazie” alla discultura generata e diffusa da un tale al governo, il quale quanto a Carità e a Religione non scherza certo, avendo ringraziato la Madonna Santissima Immacolata per averlo aiutato a far approvare il decreto Sicurezza 2, quello che oggi – fra l’altro – sta generando conflitti fra i poteri e le funzioni dello Stato, ai danni di Persone che si vorrebbe abbandonare in mare. Ma almeno questo qui non è un sacerdote!

P.S. 1 – Immigrati e UE: potremmo accoglierli tutti, deducendo da quanto paghiamo all’UE le risorse che impieghiamo a gestirli: ciò indurrebbe l’UE a darsi una mossa. E poi, l’UE “alla carta” di paesi che sì, sono nell’UE, ma erigono muri e barriere non va: o la smettono o sono fuori.

P.S. 2 – Immigrati e emigrati: il nostro problema non sono gli immigrati ma gli oltre 100.000 nostri giovani di pura razza italiana laureati, specializzati, molto preparati (a spese del nostro bilancio nazionale!) i quali ogni anno lasciano l’Italia e vanno a lavorare all’estero.