GOVERNO, GOVERNO! AL VOTO, AL VOTO!

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 27 Agosto, 2019 @ 7:27 am

Detto altrimenti: I DIALOGHI DI … PLUTONE    (post 3644)

(Il lungolago di Riva del Garda. Tizio e Caio sono in vacanza, seduti al tavolino di un bar sorseggiano una birra media)

Tizio: Vedrai che lo fanno questo governo …

Caio: Ma dai, che sarebbe un governo delle poltrone, un inciucio, un ribaltone vecchia maniera!

Tizio: Ma perché, non era un inciucio anche quello della Lega e dei 5 Stelle? Il primo partito con il terzo; uno di destra ed uno di sinistra; uno nordista ed uno sudista? Perché usare due metri e due misure?

Caio: Ma allora, se le cose stanno così, ha ragione Salvini ad invocare il voto: andiamo al voto!

Tizio: già, Salvini grida “Al voto, al voto!” A lui conviene di certo e sai perché?

Caio: Certo, perchè la maggioranza voterebbe per lui ma … guarda Caio, quello che sta passando non è forse quel Sempronio che abbiamo incontrato spesso a Trento, in Piazza Duomo? Sì, è lui … ehi, quel signore!

(Il diavolo Plutone, sotto le mentite spoglie di Sempronio, si volta verso i due e si avvicina al tavolino sorridendo)

Sempronio: Buongiorno signori, anche voi qui in vacanza? Grazie di avermi riconosciuto e chiamato: posso sedermi qui con voi?

Tizio: Certo, con piacere, si accomodi.

Caio: prende una birra media anche lei? E’ nostro ospite, manco a dirlo e poi, per noi sarebbe solo la seconda e la saggezza insegna che birra è cultura e non bisogna fermarsi alla “terza media”!

Sempronio: Ah ah! Questa è bella, me la segno! Sì grazie accetto. Di cosa stavate discutendo, se non sono indiscreto?

Tizio: che vuole, del tormentone dell’estate, se deve nascere un governo o se si deve andare al voto. Io sono per il governo e Caio per il voto. Lei che ne pensa?

Sempronio: che per tutti i governi è ormai un gioco di poltrone, da quando le ideologie sono morte le idee sono senza fissa dimora e bisogna cercarle ora qua ora là … le persone poi … si tratta di tre variabili che devono coincidere: l’idea giusta in capo alla persona giusta collocata nel posto giusto, una sorta di gioco alla slot machine a tre variabili: per vincere occorre che le tre figure siano allineate.

Caio: ma allora ha ragione Salvini di volere il voto.

Sempronio: già, è furbo lui … furbo perché sa che a votare va circa il 50% degli elettori e ancora meno se si vota in estate ed allora lui con i suoi manipoli molto determinati ha buon gioco a raggiungere la maggioranza dei votanti, non certo quella degli aventi diritto al voto e così “multa paucis” raggiunge molti poteri con pochi voti rispetto ai 60 milioni di Italiani di cui si dichiara paladino …

Tizio: ma lei caro Sempronio ne pensa una più del diavolo, ma … guardate … cosa sta succedendo? Quel battello di linea che stava attraccando ha un problema … guardate quanto fumo esce dal tubo di scarico … e come è nero … sta inquinando tutta a banchina e anche qui … i bar del lungolago … non si vede più nulla … si fa fatica a respirare … andiamo via … ma … dov’è finito Sempronio? E’ sparito in quella nuvola di fumo! E’ proprio un diavolo d’uomo quel tale, sparisce sempre sul più bello dei nostri discorsi. Non è certo educato nei nostri confronti, sai che ti dico Caio? Che per me può andare all’inferno, mi ha stufato questo suo comportamento.

(Il fumo svanisce, l’aria è di nuovo limpida. I due amici ordinano la terza birra media)

Ecco, il battello non inquina più: hanno riparato il guasto

Caio: hai ragione, Tizio. Ma pensiamo alla nostra birra … come ti dicevo dianzi, la birra è cultura e noi non abbiamo ancora finito la “terza media”! Diamoci da fare!

Tizio: sì, ma prima ti voglio dire cosa ne pensa il nostro blogger. Sai, gli ho telefonato … e mi ha detto he lui la pensa come Cacciari e cioè che i sovranismi e le destre si vincono parlando con la gente, spiegando, facendo cultura: ad esempio spiegando cos’è la cosiddetta democrazia diretta; quali sarebbero i danni di un’uscita dall’UE e/o dall’euro; quali i danni dell’abolizione dell’obbligatoiruietà dell’azione penale e quali dall’introduzione del vincolo di mandato. Ed ora cerchiamo di finire la “terza media!”.