FRECCIA D’ARGENTO … DA LUCIDARE!

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 28 Agosto, 2019 @ 6:11 am

Detto altrimenti: con uno speciale Argentil FFSS, quello per le ferrovie!     (post 3646)

Bologna Stazione Centrale, ore 18,03 Freccia d’Argento Pescara-Bolzano, tabellone elettronico all’ingresso, “Binario 1”. Vado al binario, controllo sui tabelloni cartacei sotto vetro: “Binario 4”. Ufficio Informazioni, mi avvicino al bancone e prima che io apra bocca vengo apostrofato malamente “Io non l’ho chiamata, attenda il suo turno”. Replico che voglio solo un’informazione. A malavoglia mi dice che “prevale” il messaggio dei tabelloni elettronici, “che lo sanno tutti”. Ah, vabbè, a saverle le robe … Torno al binario 1. Due minuti prima dell’arrivo del treno gli altoparlanti avvertono che detto treno sarebbe arrivato al binario 1 anzichè al 4: era ora!

Il treno arriva. Il mio biglietto è per un posto nella carrozza 3. Scorro: 1, 2 … una carrozza senza numero e porte … 4 etc. E la 3? Un ferroviere, chiedo che fine ha fatto la 3. Mi dice se sono sicuro che questo sia il mio treno perchè “non può essere che manchi la 3”. Ecco, penso, mi hanno preso per un deficiente per la seconda volta in pochi minuti. Il ferroviere è incerto … vede una collega, chiede a lei: “Sì, la 3 è questa, vagone ristorante ma ci sono anche posti a sedere numerati”. Finalmente, viva le donne penso fra me e me. Salgo e finalmente mi siedo.

Ecco, Freccia d’Argento … solo che una lucidatina con l’Argentil FFSS non ci starebbe male!

PS.: è stato un po’ come quando stavo compilando on line una domanda di contributo ad un ente pubblico per una associazione musicale: seguo le istruzioni ma non riesco ad andare avanti. Mi reco di persona presso quegli uffici e mi spiegano: “Si, c’è scritto di cliccare qui ma invece occorre cliccare lì non qui “Sa … la procedura va capita, interpretata …”. Ah … ho capito … a saverle le robe …