MALA BANCA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 15 Dicembre, 2019 @ 10:36 pm

Detto altrimenti: maccome è possibile arrivare a quel punto senza che … ?      (post 3716)

Un’altra banca ha bisogno dei denari di noi tutti contribuenti per non fallire. Credo che sia la quattordicesima. Sento che si intende procedere legalmente contro gli amministratori e manager responsabili. Al che mi chiedo: ma costoro, se condannati, avranno un patrimonio sufficiente sul quale rivalersi? Ne dubito. E poi, se i responsabili dei dissesti avessero costituito i loro beni in “patrimonio familiare,” li avrebbero resi comunque inattaccabili da qualsiasi azione risarcitoria.

“Acc … siamo stati scoperti!”

Al che mi viene in mente un particolare: quando io, manager imprenditore di me stesso, semplice privato con partita IVA, fui nominato a capo di una SpA mista a capitale sociale a maggioranza pubblica la quale doveva realizzare investimenti immobiliari per oltre dieci milioni di euro, la legge mi impose di assicurarmi a mie spese per la eventuali danni riconducibili a me anche per colpa grave: In tal modo, se io avessi danneggiato il settore pubblico, esso  sarebbe stato risarcito ben al di là delle mio limitatissimo patrimonio. E allora mi chiedo: 1 – non sarebbe bene imporre anche ai top manager e agli amministratori bancari la detta assicurazione? 2 – Chi erano i controllori che non hanno controllato per tempo? 3 – Possiamo avere l’elenco dei clienti di banca che non hanno rimborsato il proprio debito? Già, perchè mi pare che troppa gente applichi disinvoltamente l’ “articolo quinto” che recita “Chi ha i soldi in mano ha vinto”. Il che non mi disturberebbe affatto se quei soldi non fossero – come invece sono – anche miei nella mia qualità di contribuente che paga le tasse: almeno sapere chi ho beneficiato!

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