INCONTRI: BARBARA BERTOLDI

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 5 Maggio, 2020 @ 4:31 pm

Detto altrimenti: ci manca la Musica Insieme, molto più bella che ascoltarla da soli, per quanto … di questi tempi … contententene! (dialetto trentino: accontentiamocene) (post 3888)

Il Covid19 ha interrotto la “Nostra Musica Insieme”, sia a Trento (Accademia delle Muse, Presidente Cristina Endrizzi) sia a Riva del Garda (Associazione Amici della Musica, Presidente Franco Ballardini). E parlo di Musica (notate la lettera maiuscola!) “Nostra” perché la “facciamo” fra amici, con amici e per amici. “Nostra”, perchè nelle due Associazioni io sono rispettivamente Vicepresidente e Tesoriere (più “nostra” di così non si può!). E un’amica che “fa” Musica è sicuramente Barbara: compositrice, scrittrice, violoncellista, fantasista, insegnante e soprattutto amica. Barbara è entrata a far parte dei nostri gruppi di amici, e appena sarà possibile, riprenderemo ad ascoltare dal vivo la sua arte.

2 marzo 2015, con la Presidente dell’Accademia delle Muse, Cristina Endrizzi

Trentina, pluridiplomata, spazia dalla Musica contemporanea alla Musica barocca eseguita con strumenti originali. E’ Direttrice artistica dell’Associazione Lucilla May dalla sua fondazione nel 2005. Da oltre 25 anni è insegnante appassionata di violoncello. Dall’uscita del CD Bestiario per violoncello narrante” nel 2013, ha iniziato parallelamente l’attività di violoncellista cantante e dal 2014 di performer con lo spettacolo “Cello messa tutta”
www.cellomessatutta.it

Il 12 gennaio 2016 ha arricchito di note la presentazione della traduzione della mia Prof. Maria Lia Guardini dell’opera “Utopia” di Tommaso Moro, con la partecipazione della traduttrice e di Paolo Ghezzi per l’Editrice Piccola Biblioteca del Margine.

Liberi fra i Libri (Utopia, di Thomas More)

Il 1 luglio 2017 le è stato assegnato a Mori (TN) il premio Totemeblueart per la musica. E’ la felice proprietaria di un violoncello N. Carletti del 1952, di un copia di violoncello barocco G. Stelzer del 2012, di un piccolo 5 corde di scuola tirolese fine ‘800 e sopratutto di Eva, gatta siberiana di 10 anni! (Le ho chiesto una foto della gatta!)

Il 22 marzo 2016  (qui sopra) a Riva del Garda per l’ Associazione Amici della Musica, ha eseguito lo  spettacolo “Cello messa tutta!”  dal suo primo cd “Bestiario” per violoncello narrante, con il regista Alessio Kogoj, organizzato per i ragazzi delle Scuole Medie Musicali e del Liceo Musicale di Riva. Spettacolo ripetuto poi al Casinò di Arco.

Violoncello o chitarra?

Il 26 febbraio scorso è uscito l’ultimo cd di Barbara Bertoldi per Velut Luna, “Se fossi una rondinella”, una raccolta di canti popolari armonizzati per voce e violoncello da compositori trentini (Armando Franceschini, Marco Uvietta, Eddy Serafini, Erika Eccli e Nikos Betti). Per me è stata l’occasione per riprendere a parlare e a scrivere di Musica. Le ho telefonato ed è nata questa intervista.

Barbara, innanzi tutto grazie per esserti prestata per un’intervista da parte di un blogger musicofilo ma poco musicologo … Dimmi, come è nata l’idea di questo nuovo lavoro per voce e violoncello e come si è sviluppato il progetto …

Figurati, grazie a te, Riccardo. Ecco, il Natale del 2018  ad un concerto del Coro Valsella mi si è risvegliata la memoria dei canti ascoltati dalle cassette della SAT da mio fratello Lorenzo. Ho pensato se anche io avrei potuto cantarli e farne un lavoro discografico.  Ma  la tradizione di questi canti, armonizzati da grandissimi musicisti mi ha imposto la ricerca di compositori e così ho chiesto ai suddetti maestri che si sono dimostrati tutti entusiasti e mi hanno donato la loro arte. Poi ho proposto il progetto ad una casa discografica, ho trovato un’amica in Piera Gasperi, esperta di canto popolare, e dopo un’estate di concerti per provare il programma, con lei come presentatrice esperta della storia dei testi, il dicembre scorso ho registrato.

E’ una scelta originale quella del canto popolare un po’ di nicchia forse?

Si, forse più che di nicchia, proprio  originale, credo faccia parte della mia personalità essere un po’ fuori dagli schemi, ma è anche una scelta dettata dal mio background famigliare: con tanti fratelli ho beneficiato dei gusti di tutti ed inoltre gli stessi mie genitori – entrambi degli anni ’20 – hanno vissuto storie simili a quelle narrate nei testi del cd, storie così genuine, vere, piene di poesia… mi piace mettere questa sostanza nei miei lavori, la sostanza che rappresenta la mia appartenenza ad un mondo famigliare ritrovato e in questo modo amato.

Il cd è uscito proprio poco prima della chiusura totale sei riuscita a presentarlo ad avere qualche riscontro?

Il cd è proprio uscito prima di questo disastro … mondiale (si riferisce al Covid19, n.d.r.) sai, ognuno pensa al suo, per prima cosa, sono stata fortunata ho fatto due presentazioni una per Athena di Pergine e una per la Facoltà di Trento, sul tema del canto popolare, con Renato Morelli, Piera Gasperi e Guido Raschieri come ospiti. Poi tutto chiuso. I giornali mi hanno dato molto spazio, sia testate locali che nazionali, ma il contatto con le persone, suonare e parlare con il pubblico sia per me che per Piera, con la sua affabilità e competenza è tristemente sospeso. Certo se si guarda quanto è successo al mondo direi che potremmo anche non parlarne, a parte le perdite umane, le chiusure e il disastro economico, insomma quello che ho perso è poca cosa al confronto.

In registrazione

Ma la tua iniziativa di darmi spazio sul tuo blog è un gran regalo Riccardo. Ho ricevuto in questi giorni alcuni messaggi di persone che hanno acquistato il cd e che lo hanno trovato bello, interessante, persone di tutte le età, in questo momento forse la musica, come i libri, ci possono donare un attimo di serenità e forse vale la pena spendere due parole sul fatto che ancora non si è parlato di come ripartire con queste attività, io sono una dei tantissimi musicisti che non sanno più come potranno fare ad esibirsi, e con loro le  maestranze e i lavoratori dei teatri, speriamo che si pensi che l’arte lo spettacolo servono come supporto e alimento per l’anima e lo spirito, e che tutti ne abbiamo bisogno.

Ma figurati, Barbara! Il regalo lo stai facendo tu ai miei lettori! E, dimmi, dove si può trovare questo cd?

A Trento alla Libreria Ancora, a Pergine all’Athena, dal mio sito www.barbarabertoldi.it sul quale si possono ascoltare anche alcune tracce o dal sito Velut Luna. Spero che incuriosisca e soprattutto che dia serenità!

Richiedetemelo al 335 5487516!

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Be’ come intervista telefonica e via mail con distanziamento sociale possiamo ben essere soddisfatti, non ti pare? Grazie della tua disponibilità e … guarda che noi due siamo in credito di un abbraccio reciproco, appena potremo scambiarcelo (mia moglie è informata!)  e soprattutto noi lo siamo di una tua esecuzione della “Rondinella” almeno in uno dei nostri due ambiti, a Trento e a Riva del Grada! E magari quando ci vediamo ci scambiamo i regali: il tuo bel cd e il mio libro: quale contaminazione! Ma che vuoi farci, io non so scrivere di Musica …

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