ADDIO MONTI? NO … A PRESTO!

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 5 Ottobre, 2020 @ 3:32 pm

Detto altrimenti: 50 giorni all’alba!       (post 4034)

Tot giorni all’alba. Espressione del gergo della naja per indicare i giorni che mancano al congedo. Io la utilizzo a indicare quanti giorni mancano alla ripresa dello sci. Si, vabbè, anche per me, ma soprattutto per l’economia montana di tutte le zone alpine. Nel marzo scorso: impianti di risalita improvvisamente fermati causa virus e noi allontanati dalle  piste da sci. E dire che c’era ancora tanta neve! E nemmeno si poteva fare sci alpinismo, bloccati in casa com’eravamo dal coprifuoco. All’epoca io pubblicai il mio “Addio monti”:

Marzo 2020 in Paganella

“Addio, monti sorgenti dall’acque, ed elevati al cielo; cime inuguali, note a chi ha sciato tra voi, e impresse nella sua mente, non meno che lo sia l’aspetto de’ suoi più familiari; nevi, delle quali distingue il fruscio, come il suono delle voci domestiche; piste sparse e biancheggianti sul pendìo, come file di pecore pascenti; addio! Quanto è tristo il passo di chi, costretto da un virus, se ne allontana!” 

Chissà, il Manzoni … si starà rigirando nella tomba: evvabbè, se ne farà una ragione. Ora siamo ansiosi di vedere se e come potrà ricominciare la stagione sciistica, per i (due) motivi sopra adombrati. 2019, la prima neve, abbondante, a fine novembre. Impianti ancora chiusi, salii in Bondone in auto a farmi registrare le lamine degli sci da un amico maestro di sci,  Davide Danielli, che ancora ringrazio. Oggi, 2020, sci ampiamente collaudati, a quando la prima nevicata seria?