FUNGHI MINORI

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 3 Ottobre, 2012 @ 8:06 am

Detto altrimenti: Minori? E chi lo ha detto? Come si pemette … lei?

Sotto l'attento sguardo del Maestro ...

Ottobre andiamo è tempo di fungare … già, “andiamo” cioè al plurale, “in compagnia”, perché andare con uno esperto è tutt’altra cosa!. Lo so, la soddisfazione maggiore la si ha con le brise (boletus edulis, alias porcini, Steinpilzen), salvo poi, a casa, affermare a ragion veduta, che “il misto è più saporito”. Ed allora dedichiamoci a raccoglierlo, questo misto! Solo che bisogna conoscerli bene i funghi “minori” e non è da tutti. Che fare? Semplice, basta avere un amico esperto, ed io ce l’ho; magari che abiti in zona adatta (va bene Cavareno, Val di Non?); che abbia la pazienza di condurti passo passo e di illustrati le varie specie (e il mio amico questa pazienza ce l’ha), ed il gioco è fatto. Dimenticavo un particolare: pulire il misto è assai più faticoso che non dare una spolverata alle brise, ma il gioco vale la candela, ve l’assicuro. Ed allora, con la guida di Edoardo, cosa abbiamo raccolto (lui soprattutto …):

Senza parole

Lactarius delicious (rossignoli)
Armillaria mellea (chiodini)
Bianularis imperialis (brisa dura: ottima da far seccare o sott’olio!)
Camntarellus lutescens (finferle)
Cliticybe nebularis (zoni)
Tricoloma terreum (morette)
Gomphus clavatus (finferli blu)
Tricoloma nudum (funghi blu)

In umido, fatti seccare, sbollentati e surgenali, surgelati così come sono, impanati e fritti, infine al forno. Ce n’è per tutti i gusti!

 

Buon Ottobre Rosso (di boschi autunnali) a tutti!

 


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