TRENTINO TODAY

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 11 Dicembre, 2020 @ 9:43 am

Detto altrimenti: rinnovo concessione A22- Autobrennero; accoglimento del MES; Recovery Fund/Plan/Band     (post 4095)

A22

Bravissima la nostra (Italia Viva) Senatrice DONATELLA CONZATTI: ha ricevuto l’appoggio anche del Centro Destra al Senato sulla sua proposta, quella  di un mini rinnovo tecnico di sei mesi per vagliare l’ipotesi di un affidamento diretto all’attuale SpA mista, nella quale la percentuale azionaria minima di privati non può e non potrà incidere in alcun modo sull’indirizzo e sulla gestione della SpA. Da respingere la decisione della ministra Paola De Micheli che per evitare Cariddi (affidamento a seguito di bando di gara europeo) aveva scelto di farci naufragare contro Scilla, cioè affidamento diretto della concessione previa estromissione degli azionisti privati di larga minoranza, con la certezza di lungi, costosi e paralizzanti ricorsi …

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MES. Lo si deve accettare. Se comporterà una ristrutturazione del debito pubblico, essa potrebbe avvenire – ad esempio – con la sostituzione (volontaria da parte degli investitori) delle tranche di titoli di debito redimibili in scadenza con nuovi Titoli di Rendita Irredimibili non di debito, a riduzione del livello del debito pubblico ed incremento della liquidità pubblica.

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RECOVERY FUND/PLAN/BAND

Benissimo MATTEO RENZI a dire NO alla Recovery Band, cioè all’abdicazione del ruolo del Parlamento in favore di esperti-consulenti esterni. Ricordo che il problema non è solo quello pur importante e preliminare del soggetto che deve decidere (il Parlamento), ma quello che i fondi saranno erogati solo a fronte di “progetti certificati” e a SAL-Stato avanzamento Lavori, non a fronte di “idee” e a SACEP, Stato Avanzamento Campagna Elettorale Permanente. Capito, Giuseppi?

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