DEMOCRAZIA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 7 Gennaio, 2023 @ 10:51 am

POST 5005

BREVE STORIA DEL TERMINE. Nei secoli ha significato, in successione: 1) potere sul popolo: il democrator era il dittatore; 2) strapotere del popolino; 3) potere del popolo:”Who opened the door for the democrator? And how come he let in the market-conquistadors? Why is he acting as if he has something to hide? The privilege of the stupid is to be taken for a ride”.Chi ha spalancato la porta al democrator? Come mai costui si è collocato nel novero dei conquistatori? Perché si muove come chi ha qualcosa da nascondere? Il privilegio dello stupido è di farsi prendere per un somaro.

DEMOCRAZIA ATENIESE 2500 ANNI FA – Con il termine democrazia si è osannato tutto e il suo contario. Quella ateniese, dell’antica Grecia ad esempio: alla Scuola Media (si chiamava così, io sono del 1944!) ce la decantavano in ogni modo, e dire che era una oligarchia imperialista! Pochi aventi diritto di voto, pochissimi partecipano alle assemblee, ancor meno prendono la parola, uno solo decide: il Signor Pericle che si fa rieleggere per 30 anni consecutivi così – fra l’altro – evita il dovuto rendiconto finanziario annuale, visto che lui e il suo ministro alle Opere Pubbliche, l’architetto Fidia, non sono morti poveri!

E poi all’epoca la politica era sempre politica di guerra e quello Pericle le guerre perde tutte: Siracusa, Egitto, Sparta! Gli riesce di “vincere” solo contro le piccole isolette del Mar Egeo: o si arrendono, gli si alleano, pagano tributi oppure fa sbarcare i suoi e le distrugge! Si veda il Dialogo con i Melii, testimonianza giunta fino a noi.

DEMOCRAZIA OGGI – 1. Be’ raga, fino a quando a votare si reca solo il 50% degli aventi diritto; vince una coalizione che ha ricevuto il 45% dei voti e a capo del governo va il capo di un partito di quella coalizione che ha ricevuto il 35% dei voti della sua coalizione … fate un po’ voi il calcolo se questa demo-crazia non sia piuttosto una quasi olig-archia!
Il nostro attuale sistema elettorale mi ricorda quello delle scatole cinesi delle SpA per cui a forza di partecipazioni azionarie a cascata, con la maggioranza delle azioni di una piccola SpA si comanda in una grande SpA.
Se poi fosse passata la cosiddetta democrazia diretta (diretta da due -tre persone!) voluta da Giuseppi & C.. avremmo avuto una vera oligarchia! Ma MATTEO RENZI ha impedito questo disastro!

DEMOCRAZIA OGGI – 2. Non può e non deve essere il governo di una (esigua!) maggioranza, bensì è DIALOGO fra tutte le forze politiche e il dialogo è fatto per metà di ASCOLTO. E Italia Viva con MATTEO RENZI ha sempre cercato di farsi ascoltare, sin dai tempi del Giuseppi 2.