PROSSIME ELEZIONI AMMNISTRATIVE IN TRENTINO – AUTONOMIA SPECIALE AMMINISTRATIVA – ITALIA VIVA E’ CON ADA, ALLEANZA DEMOCRATICA PER L’AUTONOMIA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 2 Febbraio, 2023 @ 7:48 am

POST 5028

La prima Autonomia Amministrativa fu quella che l’Austria concesse ai Lorena per governare il Granducato di Toscana e i Lorena  la utilizzarono – fra l’altro – per bonificare la Maremma e realizzare la prima ferrovia Firenze (Stazione Leopolda!) – mare.
L’Autonomia Speciale Amministrativa del Trentino Alto Adige ha origine storica più recente ed è garantita da accordi internazionali. Essa rappresenta l’attuazione del principio di sussidiarietà: “Non faccia l’ente successivo ciò che può fare meglio e prima ogni ente precedente”, la cui verifica va poi fatta sui risultati. La nostra Autonomia Speciale ha prodotto ottimi risultati e non è l’unica i Italia: ve ne sono anche altre, in alcune delle quali la qualità della vita è diversa rispetto alla nostra.

Oggi il valore ed il significato della nostra Autonomia Speciale purtroppo subisce una serie di fraintendimenti:

  • l’attuale governo amministrativo locale tende a uniformarsi alla politica dei governi politici delle regioni confinanti, piuttosto che amministrare in modo autonomo il proprio territorio;
  • l’attuale politica nazionale vincente tende a replicare tout court il suo risultato anche su base locale, snaturando la natura amministrativa delle nostre elezioni provinciali;
  • parte dell’attuale elettorato locate è portato a seguire inerzialmente le tendenze politiche nazionali, senza comprendere che ciò equivale a rinunciare alla gestione autonoma e diretta delle risorse ed ai connessi risultati.

La particolare composizione della nostra struttura ammnistrativa – città capoluogo e poche altre di maggior dimensione e per contro una molteplicità di piccoli comuni sparsi nelle nostre valli – fa sì che si debba operare a che le cosiddette “periferie” (le nostre valli) comprendano il vero significato del carattere amministrativo locale della prossima tornata elettorale provinciale e non cadano vittima dei canti ammalianti delle sirene politiche romane ai quali si stanno abbandonando – colpevole inerzia! – anche quei politici locali i quali, pur di mantenere la poltrona personale, stanno rinunciando a fare gli interessi della popolazione che sono chiamato a governare.

Alle prossime elezioni provinciali facciamo sì che i “nostri nuovi governanti” siano tali in senso oggettivo, cioè chiamati da noi quale strumento per il governo del nostro territorio e non “nostri” in senso soggettivo, cioè soggetti chiamati da altri per governare noi.

F.to: una persona classe 1944 che sta dedicando tempo, energie e amore alla difesa, mantenimento e accrescimento della nostra Autonomia Amministrativa Speciale per sua profonda convinzione, in modo totalmente gratuito, senza ambire a nessuna posizione politica o d’altro genere.