COME VOTERO’ AI REFERENDUM DI GIUGNO

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 18 Maggio, 2025 @ 6:26 am

Le parole sono pietre, scriveva Don Milani ad una professoressa: l’introduzione del “quorum” ti definisce sostanzialmente “persona votante” anche se – entrato nel seggio – non ritiri qualche scheda e ne inserisci solo una o alcune negli appositi raccoglitori.
Io andrò a votare.
Ritirerò e compilerà solo la quinta scheda.
Non ritirerò le prime quattro.
Il perchè? Il METODO: non voglio essere lo strumento di chi – incapace e/o non nella posizione di proporre e/o realizzare un Jobs Act migliore di quello realizzato da MATTEO RENZI – interviene sulla SOSTANZA di alcune sue singole parti le quali ad un esame superficiale attraggono la pancia della gente e propone modifiche “demagogiche” per farsi campagna elettorale alle prossime competizioni mirate al conseguimento della segreteria del suo partito.
E’ la solita tecnica negativa: il competitore che non riesce a realizzare un progetto positivo, complesso e produttivo di risultati, che sia migliore di quello realizzato da MATTEO RENZI, cerca di farsi spazio criticandone singole componenti.
Al criticone di turno dico: ma … non è meglio se ti adoperi per contrastare e frenare la destra anzichè attaccare l’operato di chi – fra l’altro – aveva portato il tuo stesso partito ad oltre il 40%?

F.to da me, Responsabile del Tavolo di Lavoro Finanza ed Economia Mista Italia Viva Trentino.