E DOPO LA CONFERMA ALLE COMUNALI DI TRENRO …. LA VITTORIA NELLA MIA GENOVA!

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 27 Maggio, 2025 @ 4:35 am

L’è za 45 anni e forse anche de ciù ca sun partiu da la me Zena nel 1976!
Qualche “palanca” in tasca ce l’avevo, perchè mi stavo trasferendo da dirigente di una società privata genovese per assumere un importante ruolo in una finanziaria pubblica a Torino, per poi trasferirmi a Milano e infine a Trento che mi ha accolto e dove sono ormai da 40 anni felicemente trentinizzato. Ma Zena a m’è restà in tu me co’.

Faccio fatica a esprimermi nel il mio dialetto d’origine anche perché in casa non si parlava proprio, con mamma professoressa di lettere, nata ad Agrigento e insegnante a Bolzano dove ha conosciuto il futuro marito toscano Doc di Montalcino che poi ha sposato a Genova dove io sono nato (1944), cresciuto, laureato (1968), sposato (1971) e inizialmente lavorato.

Oggi sono felice per il risultato delle “comunali” della mia vecchia Repubblica Marinara la quale nel frattempo ha cambiato volto: si è abbellita, ha valorizzato molti suoi gioielli prima nascosti o ignorati; è diventata una meta d’arte e turistica, una riviera ricca di sole e di storia che merita una vacanza anche da parte mia.
A Genova alle comunali ha vinto il Centro Sinistra e alla grande, e al primo turno. Era ora!

E poi c’è anche Ravenna che fa il paio: Ravenna, il Comune con la maggiore superfice di territorio dopo Roma … città anch’essa da visitare: io l’ho pedalata più volte e mi limito a citare alcuni suoi gioielli: la tomba di Dante, il mausoleo di Galla Placidia, quello di Teodorico, le Chiese di S. Apollinare: tutto a portata di pedale!

Segnali “comunali” che diano la sveglia … anzi, che lancino l’allarme contro i tanti dipiciemme e/o voti di fiducia che stanno azzerando la funzione legislativa di un parlamento esautorato e la libertà di manifestazione (leggi decreto sicurezza); che stanno trasformando la richiesta dei pieni poteri invocata da un tale in costume da bagno a Milano Marittima, in una presa “tout court e di fatto” di quegli stessi pieni poteri da parte di una sua alleata capa politica.

Genova, dove è nato chi scoprì il Nuovo Mondo; da dove può rinascere un Nuovo Mondo Politico, quello del Centro Sinistra, quello del mantenimento della separazione dei poteri e della Democrazia Parlamentare, quello rispettoso della nostra Costituzione antifascista.

Genova-Trentino: mi piace ricordare un fatto. Nella mia città natale, il mio quartiere d’origine, la bella collina di Albaro, è delimitato a nord dal Corso Aldo Gastaldi (e a sud dal Mar Ligure!). Aldo era un militare, giovane capo partigiano (“Bisagno”) che alla fine della guerra civile accompagnava da Genova in Trentino il rientro a casa di un gruppo di alpini che avevano combattuto nella resistenza, per garantire loro di non essere interpretati per ex combattenti repubblichini. Viaggiavano su un camion e giunti a Cisano di Bardolino l’incidente: Aldo scivola dal camion e viene travolto: io sono stato più volte sul luogo di quella tragedia, in bicicletta da Riva del Garda, un centinaio di km a/r ed ogni volta riservo un pensiero a quella Persona, orgoglioso come sono di essere un genovese trentinizzato, regatante altogardesano: d’altra parte i primi abitanti di Riva del Garda furono i Ligures!
(La foto: Genova Nervi, Passeggiata Anita Garibaldi, promontorio di Portofino)

F.to da me, impegnato nella Politica con la P maiuscola di ITALIA VIVA TRENTINO #Italiavivatrentino #italiavivatrento #italiaviva