IL VENTO DELLA POLITICA
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 13 Luglio, 2025 @ 2:31 pmQuando sono mosso dal vento di uno dei successivi “strati” della Politica, ad esempio dallo “strato” politico originario, quello comunale, non posso limitarmi alle cose da fare/non fare nel mio Comune, se non altro perchè “Politica non facit saltus”, ovvero esiste una continuità nel pensiero e nell’azione sia in chi vota sia in chi è votato.
In atre parole: io, cittadino comunale, non posso/devo pensare/esprimere idee e progetti che nascono e si sviluppano solo nel Comune, bensì anche quelle/i che riguardano il futuro del mio Comune quale conseguenza della Politica degli “strati” successivi: Provincia, Stato, UE.
Ecco quindi che il “vento” politico che fa avanzare la “navicella del mio ingegno di elettore pensante” non è una brezza locale, bensì un vento barico che viene da lontano (la storia del passato) e che soprattutto mi spingerà lontano: alle prossime elezioni provinciali, statali, europee.
Buon vento e buona Politica a tutti e a tutte!


















