DEMOCRAZIA DIRETTA, MAGARI TELEMATICA?

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 10 Settembre, 2025 @ 5:52 pm

“Adelante Pedro con juicio”: così nei Promessi Sposi il Manzoni fa dire dal governatore spagnolo di Milano al suo cocchiere, il quale deve condurlo in carrozza attraverso la folla in tumulto. Lo stesso mi permetto di dire io a chi, oggi, inneggia ad una democrazia diretta, magari telematica.
Infatti, a mio avviso, già con la sola telematica abbiamo seri problemi: bambini e ragazzi  (e non solo!) sono “vittime” degli schermi, piccoli o grandi che siano; vittime del non serve studiare tanto c’è tutto sul computer; vittime dei like; dei followers; di una intelligenza artificiale che svolge temi e relazioni al posto dell’intelligenza naturale; vittime delle notizie.
Le notizie poi … strumento dell’informazione a prescindere dai contenuti, hanno generato una sorta di dittatura, l’infocrazia: il potere in mano a chi può crearle, sceglierle e diramarle a pieni canali: un vero e proprio regime che crea una infodemia, pandemia micidiale per la nostra democrazia parlamentare. Le notizie che hanno ucciso la narrazione, cioè la storia, la cui mancanza è micidiale per la politica.
Per rimanere sui Promessi Sposi, il Manzoni attribuisce al personaggio di Don Ferrante il proprio pensiero: “Cos’è mai la storia senza la politica? Una guida che cammina, cammina, con nessuno dietro che impari la strada, e per conseguenza butta via i suoi passi; come la politica senza la storia è uno che cammina senza guida”.
E poi, democrazia “diretta” … diretta da chi? “Diretta” è il participio passato di un verbo della seconda coniugazione ed ha sempre significato passivo: riunione diretta da -, orchestra diretta da – etc. Nel pensiero di chi, qualche governo fa, stava cercando di attuarla, la democrazia sarebbe stata diretta da poche persone, quelle capaci di formulare una proposta referendaria cioè sarebbe stata un’oligarchia legislativa. Infatti: referendum propositivo con quorum limitato + obbligo del parlamento di votare tale e quale la proposta referendaria = parlamento azzerato!
Qualcuno potrebbe dirmi: sempre meglio di oggi che la funzione legislativa è tata sostituita dall’emanazione dei DPCM da parte di una sola persona.
Al che rispondo: non accetto di essere costretto a scegliere fra la padella e la brace.