LA PROVINCIA DI TRENTO INTERLOQUISCE DIVERSAMENTE CON SANITA’ E SPORT.
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 22 Ottobre, 2025 @ 8:56 amIl CIMO (segretaria Sonia Brugnara) è il sindacato dei medici ospedalieri. Il CONI (Presidente Paola Mora) è il Cominato Olimpico Nazionale Italiano.
A pagina 17 del quotidiano ilT di oggi 22 ottobre 2025 le due Signore Brugnara e Mora si esprimono in senso opposto su come la Provincia si rapporta con loro: la Brugnara lamenta di essere ascoltata pochissimo e solo come sindacalista in senso stretto e non anche soprattutto come portatrice di proposte di soluzione, ad esempio per quanto riguarda la riduzione della lunghezza delle liste di attesa; la Mora si ritiene soddisfatta da sempre dell’interlocuzione PAT-CONI.
Il titolo “sanitario” dell’articolo (Brugnara: “Sulla sanità non c’è alcun dialogo”) attribuisce la prevalenza alla carenza del rapporto PAT-sanità, il che è condivisibile stante come purtroppo tende ad essere organizzato il SSN. Tuttavia l’inserimento nel testo della buona qualità del rapporto PAT-CONI mira a spostare l’attenzione su una diversa centralità: quella della qualità del complessivo rapportarsi della PAT con istituzioni esterne, che risulta quindi equilibrato. Per contro, a molti cittadini probabilmente interessa che le liste di attesa siano brevi, più di quanto possa loro interessare il buon andamento dei rapporti PAT-CONI per l’organizzazione delle olimpiadi invernali.
Infine, il richiamo della Brugnara alla lunghezza delle liste di attesa fa sorgere una curiosità: alla pagina 16 del numero del 16 ottobre, ilT ha pubblicato l’elenco delle retribuzioni dei medici ospedalieri più pagati i quali svolgono anche attività privata intramoenia: sarebbe interessante vedere quale sia la lunghezza delle liste di attesa per i pazienti pubblici di medici che dall’attività privata intramoenia incassano somme anche superiori allo stipendio pubblico o pari almeno alla sua metà.
Riccardo Lucatti – Italia Viva Trento


















