IL GOVERNATORE DEL TRENTINO LORENZO DELLAI A ROMA, CON MONTI.

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 31 Dicembre, 2012 @ 8:37 am

Detto altrimenti: (dopo tutto questo blog si chiama “Trento”- blog, o no? E allora …)… Lorenzo Dellai dalle Alpi alle piramidi (almeno alla piramide S. Paolo, a Roma), a Roma, con Monti. Il governatore del Sud Tirolo, Luis Durnwalder resta a Bolzano, con Bersani.

Lorenzo Dellai. Molti lo lodano. Altri (immancabilmente) lo criticano: gli oppositori politici, gli invidiosi, alcuni in buona fede. A parte che come ci ricorda il Manzoni, non si può mai fare un taglio netto fra la verità e il suo contrario, fra il bene e il male, fra la ragione e il torto, io provo ad affrontare l’argomento in modo scientifico, e cioè “osservando la realtà”

Ecco la realtà: Lorenzo Dellai ha governato per decenni. Prima il Comune di Trento, poi la Provincia, grazie al consenso popolare. E poi, Lorenzo ha sempre “creato” la sua corrente politica, non è “salito” sul carro promettente di altri, come altri, anche oggi, fanno.  Nè si può dire che ciò non è più vero oggi, che Lorenzo “appoggia” Monti: infatti, intanto si presenta a capo di un suo gruppo, e poi è assai più chiò che potrà dare di quello che potrà ricevere. Oggi i suoi detrattori dicono: “Io avrei fatto meglio, scelte diverse, etc.” Ecco, dico io, ci risiamo: si stanno confrontando le pere con le mele.  Infatti a mio avviso il confronto si può fare solo fra generi uguali e cioè fra due programmi di governo oppure  fra due periodi diversi di effettivo governo, ma non fra il governo effettivo di Lorenzo e quello che altri “avrebbero fatto se”. A Riva del Garda dicono: “A ciàcere (chiacchere) non … si conclude nulla”

La democrazia è alternanza forse anche per questo. E Lorenzo Dellai non ha interrotto questa alternanza, non ha proposto la modifica della legge elettorale trentina per candidarsi ad un ulteriore mandato: ha solo gestito una alternanza a “periodo più lungo”, come gli ha richiesto l’elettorato.

Chiarito questo, andiamo a Roma. Lorenzo Dellai a Roma con Monti, Luis Durwalder a Bolzano, con Bersani. Mi sta bene. L’Autonomia sarà ben difesa all’interno di due aree politiche, non di una sola. Siamo pragmatici, amici Trentini! E se Maometto non va alla Montagna, è la Montagna che va a Maometto a spiegargli come l’Autonomia e il Buon Governo di antica e buona tradizione austroungarica del Trentino e del Sud Tirolo non sia un privilegio, ma un modello da difendere e soprattutto da imitare, sia localmente che a livello centrale.

BUON ANNO E BUON LAVORO A TE, LORENZO ED ANCHE A CHI SUCCEDERA’ A DURNWALDER!

(e questo è l’ultimo post del 2012, il n. 451. Arrivederci al 2013 e Buon Anno a tutti i lettori!)