LA CRISI NON C’ERA, LA CRISI NON C’E’

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 13 Gennaio, 2013 @ 8:52 am

Detto altrimenti: non saprei proprio come dirla altrimenti una baggianata simile!

La crisi … chi?

Facciamo le corna: con gli “scongiuri” abbiamo evitato la crisi!

La crisi non c’era perché i ristoranti erano pieni, i week end affollati, tutti con il telefonino in mano a scambiarsi sms, tanti yacht davanti alla mia villa non s’erano mai visti; un posto sull’aereo? Manco a parlarne …
La crisi non c’è perché a fronte del “passivo” (2.000 miliardi di debito pubblico) c’è un attivo di 8.000 miliardi di ricchezza privata.

Peccato che …

Peccato che la ricchezza privata calcolata da Bankitalia non possa tener conto di quella accantonata all’esteri in modo “riservato”.
Peccato che il 50% della ricchezza privata ufficiale sia in mano al 10% della popolazione (di quella estera … manco a parlarne!).
Peccato che questa ricchezza non possa essere utilizzata dalle famiglie per arrivare al 15 del mese (il fine mese ormai è un traguardo vecchio!).
Peccato che a fronte di una ricchezza privata crescente di pochi vi sia la povertà crescente di molti.(vedete che il termine “crescita” di per sé non è sempre necessariamente positivo? N.d.r.).
Peccato che le banche ricevano regali dall’UE e non prestino denari a famiglie e imprese.
Peccato che i giovani non abbiamo lavoro e futuro.
Peccato che vi siano tante “fughe” dall’italia (fughe, cavaliere, con la “u”, non si agiti …), come indicato un paio di miei post fa.
Peccato…