DARIA DE PRETIS, NEO RETTORE (O SI DEVE DIRE RETTRICE?) DELL’UNIVERSITA’ DI TRENTO

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 4 Marzo, 2013 @ 4:53 pm

Detto altrimenti: congratulazioni!

Ho conosciuto la Dr.ssa Avv. Prof.ssa Daria de Pretis avendola avuta come Avvocato in questioni di lavoro. Dalla conoscenza, la stima. Dalla stima la soddisfazione di vederla eletta a grande maggioranza a ricoprire la carica di Rettore dell’Università. A grande maggioranza? In realtà a stragrande maggioranza. Già, perché l’hanno votata moltissimi dipendenti dell’Università, solo che ognuno di questi voti non vale “1” , bensì vale “zero, … ”. Ora, il Rettore di una Università, come dice la parola stessa “università” è “rettore di tutto e di tutti”, non rettore dei Professori e poi si …., vabbè, anche un po’ dei dipendenti.

Ecco, Gentile Professoressa, Le rinnovo le mie doppie felicitazioni per essere stata nominata non con il 75% dei voti bensì, di fatto, con il 99,99% del consenso di tutti quelli che La conoscono e l’hanno votata, anche se poi con un voto  a mio avviso ingiustamente sotto quotato alla borsa valori elettorale.

Fine del post

Ceterum censeo familiam Riva de possessione ILVAE deiciendam esse”, e cioè ritengo che occorra espropriare l’ILVA alla famiglia Riva, per evitare di essere costretti a scegliere fra due mali: la perdita di posti di lavoro o della salute pubblica. Il prezzo potrebbe essere corrisposto in “Monti bond Serie Speciale ILVA irredimibile 2%”, al netto delle somme trattenute per il risarcimento dei danni provocati, per l’adeguamento degli impianti, per il ripristino ambientale e per pagare gli operai anche se – nel frattempo – costretti a casa.