SPENDING REVIEW … OK, MA INNANZI TUTTO DA PARTE DELLA MAGISTRATURA!

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 3 Aprile, 2013 @ 3:07 pm

Detto altrimenti: spesa facile, troppo facile, anzi …. peculato


Ecco, uno scandalo al giorno leva quello precedente di torno. Di torno … o di turno? Ora è il turno dei Consiglieri della Regione Calabria (due di centrosinistra; otto di centrodestra). indagati per peculato. Nella loro nota spese rimborsata con denaro pubblico, di tutto e di più: un caffè al bar, viaggi all’estero, cene faraoniche, sapone, detersivi, gratta e vinci, computer, telefonini, Ipad, Iphone,  pagamenti delle proprie tasse per i rifiuti solidi urbani, etc.

Alla luce dell’ennesimo episodio di malaffare, auspico:

1. che la magistratura, con azione contemporanea ed immediata, vagli le note spese di tutti coloro che se le fanno rimborsare con soldi pubblici, in tutta Italia. E ovviamente, controlli i conti di tutte le tesorerie dei partiti;
2. che il parlamento vari una legge che renda trasparenti ed accessibili i bilanci di tutte le Fondazioni e che la magistratura controlli anche questi “enti”;
3. che la “buonuscita” ai parlamentari non rieletti, corrisposta “per il loro reinserimento nel mondo del lavoro” sia valutata caso per caso: infatti vi sono parlamentari che non si sono mai “disinseriti” dal loro precedente lavoro, ed altri che il “precedente lavoro” non lo avevano. Quindi … poiché “le parole sono pietre” (Don Milani), o facciamo quanto meno un doveroso distinguo fra i cosiddetti “aventi diritto al privilegio acquisito”  e non, oppure quelle erogazioni le chiamiamo “regali”.

Perché “me la prendo” con quanti sopra coinvolti? Perché sto per ricevere l’aggravio di altre tasse, se non altro per coprire il fabbisogno finanziario derivante dai pagamenti alle imprese di quanto loro dovuto dalle pubbliche amministrazioni. E vi confesso: inizio ad essere un po’ stufo …

A proposito: come trovare i fondi per pagare i fornitori dello Stato? Dagli F35, dalla TAV,  dal bilancio del Ministero della Difesa, etc..