ORE 15,25, NAPOLITANO DISPONIBILE

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 20 Aprile, 2013 @ 2:36 pm

Detto altrimenti: si sta votando. Io sono commosso per la decisione di quel galantuomo, decisione della quale lo ringrazio profondamente

Qualcuno dice: io non lo voto. Mantengo ferma la barra sul nome che ho proposto …

Nelle Bocche di Bonifacio, in solitaria, con 30 nodi di vento (alias 15 metri al secondo, alias 54 kmh). Poi, a 40 nodi, non mi è più stato possibile scattare foto …

Nave sanza nocchiero in gran tempesta … Io sono un velista. Con la mia barchetta a vela da regata, 1000 kg in tutto, ho fatto sei traversate dalla Toscana a Palau e viceversa, anche di notte e anche da solo. Oltre 140 miglia marine, contando i “bordi”. Una volta ho anche “preso” una mistralata (ovviamente da ovest, 270°) a 40 nodi (72 kmh). Perché dico questo? Perché se vuoi arrivare in porto, se vuoi raggiungere la meta, devi tener conto dei continui colpi di vento, delle onde, una diversa dall’altra, delle tue forze, della tua capacità di governo. Devi intervenire ogni secondo (sic) sul timone con correzioni ora minime, ora più vistose, ma sempre diverse una dall’altra e soprattutto tempestive e tutte, dico tutte, coordinate con il lascare o cazzare della randa.

Se invece uno pensa di superare una tempesta “legando il timone”, può anche mettersi alla cappa, cioè fermare il veliero, che però smette di essere tale e diventa solo una ”cosa” spinta dal venti e dalle onde, senza altra intelligenza che quella del mare in tempesta. Se ti va bene, finirai del tutto fuori rotta. Se ti va male, prenderai male un’onda che potrà affondarti o finirai sugli scogli.
Che c’azzecca con l’elezione del Presidente della Repubblica tutto ciò? C’azzecca, c’azzecca … (ora smetto di scrivere a vado a seguire la votazione. A dopo …)