VERGOGNA!

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 28 Settembre, 2013 @ 6:59 pm

Interrompiamo la … pubblicazione (dei post) per un annuncio importante: “VERGOGNA!”

Detto altrimenti? Non c’è altro modo di dirlo: VERGOGNA!

“Ci hanno ordinato di dimetterci …”

Durante una una scalata in montagna, durante una tempesta in mare, in presenza di difficili situazioni aziendali, l’importante è “durare”, to last, in inglese, “esserci” per fare il proprio dovere, per non tradire se stessi, l’equipaggio (o la cordata o la direzione aziendale) di cui si fa parte; per dialogare, per comunicare. Se una componente della cordata (dell’equipaggio, della direzione aziendale) si assenta,  mette comunque a rischio l’intera compagine. Chi si assenta  ha sempre torto. E oggi una persona ordina a parte del parlamento e del governo di “assentarsi”. Anzi, si fa dare la lettera di dimissioni firmata in bianco! E come se non bastasse, vuole avere ragione! Ma dove è finito il senso del pudore? Dove la “mancanza di vincoli di mandato” dei parlamentari? Ma già … i parlamentari non sono “eletti” dal popolo, ma “nominati” da quel signore … e se non ubbidiscono, ti saluto rielezione. La colpa … di chi è? Del “porcellum” e di chi lo ha creato.

Questo “Aventino” danneggia soprattutto l’intero Paese. Soprattutto. Infatti io mi auguro e prevedo  che  esso si ritorcerà anche contro chi ha ordito questa manovra dal sapore di “terra bruciata” e di “muoia Sansone …”. Chi semina vento (1) non deve potere raccogliere altro che tempesta.

(1) vento che travolge manovre di governo, trattativa per l’Ilva, per l’IVA, per l’IMU, per i cassintegrati, per le accise, per il rispetto dei parametri europei, etc.