POST 1001 – IL PRIMO DEL SECONDO “MILLENNIO”

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 5 Ottobre, 2013 @ 7:28 am

Detto altrimenti: capitali in entrata e in uscita. Italiani, esteri o di chi?

Si sente dire: “Occorre attrarre investimenti esteri in Italia“. Al riguardo vorrei fare un distinguo in quanto dall’estero possono arrivare:

 a)veri capitali esteri per finti investimenti esteri in Italia, cioè per acquistare nostre aziende, senza troppi programmi di ulteriori investimenti nelle stesse aziende, bensì con lo scopo di eliminare la concorrenza e/o di acquisire quote del (nostro) mercato;

 b) veri capitali esteri per veri investimenti esteri in Italia;

c) veri capitali italiani camuffati da veri capitali esteri, per rifinanziare le imprese italiane che a suo tempo li avevano clandestinamente esportati impoverendo se stesse e derubando il fisco italiano.

Quanto alla prima categoria, segnalo che la Cina sta aprendo una filiale della Bank of China e della loro Agenzia di Rating per fare shopping di aziende in Italia.
Quanto alla seconda, forse oggi essa è la categoria meno affollata;
E della terza categoria cosa ci dici, direte voi? Eccomi a voi!

Recentemente una persona, titolare di negozietti di T-shirt e foulard che usualmente importa la merce dalla Cina via Repubblica di S. Marino, affermava di  avere aperto una finanziaria in Svizzera, per operazioni unitarie “non inferiori al milione di euro, ma che tutto è perfettamente legale”. Io ho pensato che se fossi stato io (intendiamoci: non lo sarò mai!) ad operare in tal modo, mi sarei ben guardato in ogni caso di darne notizia a chicchessia, per di più così, gratuitamente, senza alcuna cautela e senza alcun motivo. E la cosa è finita lì. Poi ho riflettuto: i grandi e piccoli esportatori clandestini di denaro, da decenni,  – purtroppo per noi tutti – si sono perfettamente organizzati. E allora? E allora, mi sono detto, in questo caso forse non si tratta di esportazioni clandestine, ma di reimportazioni di denaro “nostro” precedentemente esportato in via illegale, che rientra camuffato ora da denaro “loro”, cioè estero: in altre parole si tratterebbe di investimenti appartenenti alla terza categoria.

Fanta-finanza? Può darsi, ma a pensar male …