LE PAGHETTE AI MINIPOLI … TICANTI

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 17 Maggio, 2012 @ 7:16 am

Detto altrimenti: ormai possiamo solo migliorare, vediamola così …

Credevamo di avere toccato il fondo. Invece era vero: l’abbiamo toccato. Le paghette a quei figli di … politici! Ma via … certo che ci vuole un bel coraggio. Almeno questo riconosciamolo loro: il coraggio. Una considerazione un po’ diversa: la “condivisione e comprensione gratuita” dei loro amici di … merenda (già, perchè sempre di mangiare, di abbuffarsi si tratta): non ci posso credere, la mia stima non verrà loro meno, sono sicuro che ne uscirà bene, è una persona integerrima, etc.. tanto, cosa costa? Solo che queste affermazioni, indirettamente, suonano ” a contrario” come un piccolo insulto alla magistratura che, stando a quanto affermato dai “sostenitori” degli indagati, si sarebbe mossa con leggerezza, superficialità o addirittura in malafede. Ecco, l’ho detta. Ora posso uscire a fare la pedalata quotidiana a cuore più leggero. Si, perchè mentre un figlio di … politico si prende €12.000 al mese quale consigliere regionale ed €5.000 al mese di paghetta, oltre auto, autista etc., vi sono pensionati ad €500 al mese ai quali lo Stato non può aumentare la pensione perchè deve dare soldi ai partiti che li devono dare ai papà che li devono dare ai figli di … loro stessi …

“Truffa ai danni dello Stato”? Propongo di modificare la rubricazione del reato in “Truffa ai danni degli Italiani”. Infatti, lo Stato siamo noi.