TANT’E’ …

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 13 Aprile, 2017 @ 6:41 am

Detto altrimenti: … tant’è non ce la faccio a iniziare la giornata senza scrivere un post     (post 2696)

“Non sanno andare oltre l’affermazione generale, di principio”. Così un mio vecchio amico, (O.T.) quando entrambi non eravamo vecchi, diceva di certi personaggi della “alta” finanza bancaria milanese. Bancaria, ovvero di banchieri che erano solo bancari, i quali per di più praticavano la finanza più che la banca (ed oggi ne abbiamo visto i risultati!). Ma vale anche in politica, eccome!

“Le parole sono pietre” scriveva Don Lorenzo Milani nella sua Lettera ad una professoressa. Dovrebbe valere anche in politica, eccome!

“Non si è mai abbastanza specifici” soleva dire un mio vecchio capo, Ruggero Cengo Romano, Persona che per quanto mi ha insegnato con il suo esempio di vita e di lavoro io considero il mio “terzo genitore”. Dovrebbe valere anche in politica, eccome!

Ecco, oggi, dopo tanti anni, queste tre espressioni sono fra quelle che -fra altre – regolano oggi il mio modo di capire e valutare certi personaggi e certe situazioni. Superficialità, magniloquenzia, retorica, supponenza, arroganza verbale … se Tommaso Moro tornasse in vita, probabilmente nella sua Utopia sarebbero veri e propri reati. Anche in politica, eccome!

Quando noi manager occidentali (io da qualche anno ex manager, per ragioni d’età) commentiamo tutto sommato negativamente l’imperturbabilità orientale ai sentimenti, e quasi irridiamo – fra di noi, s’intende! – quei volti impassibili con i quali ci fronteggiano durante le trattative di lavoro, sbagliamo. Infatti sarebbe come negare valore ai numeri “in valore assoluto”, quelli che in matematica sono scritti fra due sbarrette verticali. Infatti in quelle circostanze ciò che conta non è l’esteriorità, ma i contenuti.

Concludo facendovi sorridere. Lavoravo in Siemens (Milano). Trattativa in inglese con i giapponesi della Fujitzu. Fra di noi italiani e tedeschi, di fronte a loro, qualche breve commento riservato in tedesco. Loro, impassibili. Al momento di accomiatarci, ci salutarono in un perfetto tedesco … con un leggero accento bavarese! (Azzz …..!).