IN BICI NELLA VALLE DELL’INN

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 12 Giugno, 2017 @ 5:52 am

Detto altrimenti: Fiab lux!       (post 2755)

davLux … luce? Più della luminosità della giornata di ieri non si può sperare di avere! Infatti la pedalata FIAB nella Valle dell’Inn è stata “illuminata” da una giornata albo signanda lapillo, ovvero da contrassegnare con un lapillo bianco, cioè rarissimo il lapillo ed altrettanto la giornata, tanto è stato perfetto il tempo che ci ha riservato.

La gita è stata suggerita e condotta dall’amico socio Helmut Lansbergen, olandese volante sui pedali e naturalizzato sud tirolese da vent’anni, che vogliamo innanzi tutto anche qui ringraziare.

.

davIl percorso: Hall in Tirol già famosa per l’estrazione del sale; Wattens (cristalli Swarovski); Schwaz (edifici medievali); Kramsach (Museo del Cimitero); Rattemberg (botteghe del vetro). Quanti km? Chi ne ha pedalati 54, chi come me 60 essendo uno della “scopa” di coda e dovendo quindi fare l’elastico per ricongiungere il gruppo, tenuto compatto anche grazie all’utilizzo di due radioline ricetrasmittenti fra la testa e la coda della fila dei pedalatori.

.

dav.

Il “Significato Fiab” non è solo “pedalare” quanto anche o soprattutto stare insieme e arricchire il nostro mondo di parti che altrimenti mai avremmo conosciuto: quando mai, infatti, da soli ci saremmo spinti in tutti gli “angoli tesori” della nostra Terra, e per terra intendo Terra, peraltro quella raggiungibile all’interno di budget di spesa molto contenuti, cioè accessibili a tutti? La “Velocità Fiab” poi è tale che ti consente brevi soste per scattare fotografie, per bere un sorso d’acqua fresca ad una fontana, per guardarti intorno: vi pare poco?

Ma Fiab non allarga solo i tuoi orizzonti territoriali e culturali, bensì amplia anche l’ambito delle tue conoscenze personali. Infatti anche ieri, accanto ai vecchi fiabbini ve ne erano di nuovi, Persone con le quali instauri subito un rapporto di sincera e spontanea comunicazione.

.

davNote tecniche: la stagione a pedali è ormai abbastanza avanzata e presuppone quindi un certo allenamento di ognuno. La gita era in pianura, fatte salve le consuete corte rampe di superamento di incroci o corsi d’acqua. Anche questa volta abbiamo raccomandato:

  • utilizzo del casco;
  • manutenzione della bicicletta soprattutto quanto a stato dei pneumatici, meccanismi del cambio, lubrificazione degli ingranaggi;
  • modalità di uso del cambio in prossimità delle salite.

Questi pochi accorgimenti infatti evitano spiacevoli contrattempi e ritardi a tutto il gruppo.

Alla prossima dunque e … chi non è ancora iscritto a Fiab Trento, lo faccia! Basta andare in internet e cercare Fiab Trento! Dai … joint us, unisciti a noi!

.