USA – ITALIA, uno a zero

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 10 Novembre, 2012 @ 12:03 pm

Detto altrimenti: leggete un po’ quanto segue …
USA – Obama dichiara: “Chi come me guadagna oltre 250.000 dollari l’anno deve essere tassato di più. Se il Congresso me lo impedisce, aumento le tasse per tutti.” Almeno si saprà per chi votare, per il futuro (n.d.r.).

ITALIA – La Corte Costituzionale boccia in quanto incostituzionale la norma che prevedeva un contributo del 5 – 10 % a carico rispettivamente delle due fasce di reddito 90.000-150.000 euro l’una e oltre 150.000 euro l’altra. Ciò in quanto “la legge deve essere uguale per tutti”. Commento: uguale per “tutti tutti” o solo per tutti gli appartenenti alla stessa categoria? Se deve essere uguale per “tutti tutti” (come pare debba essere dalla sentenza della Corte Costituzionale) allora anche qualsiasi scalettatura delle aliquote fiscali è incostituzionale! Altra domanda: quali sono i livelli retributivi dei Giudici della Corte Costituzionale? Ultima domanda: perché il Governo non rimedia, riscalettando per legge le aliquote fiscali di quelle due fasce di reddito?

E poi, non mi parrebbe equo tassare alla stessa stregua del + 10% chi guadagna milioni di euro, e chi ne guadagna “solo” 160.000. Infatti, è ben strano che in Italia quando si discute di “scaletta”, tutti noi siamo “condotti per mano” a ragionare sino al gradino dei 150.000 o giù di lì, ed invece non anche oltre, sino a livelli milionari, i quali potrebbero essere tassati ben oltre il + 10%!!

Che dite, amici lettori?