IL GIORNALE DEL GIORNO DOPO

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 19 Gennaio, 2015 @ 3:54 pm

Detto altrimenti: può succedere di vivere in anticipo una notizia o un evento che poi trovate nel giornale del giorno dopo …   (post 1887)

Post 1887, anno 1887: Mazim inventa la mitragliatrice,  Nobel la dinamite.

th[9]Ieri, alle ore 08,04 del mattino, al punto n. 19 dell’elenco contenuto in quel post scrivevo che le aliquote fiscali usualmente si fermano (iniquamente, n.d.r.) al livello di circa 200.000 euro di reddito e non si occupano delle fasce superiori … molto superiori. Questa mattina dalla stampa si apprende che il Presidente Obama si appresta ad elevare la tassazione delle fasce di reddito superiori a dollari USA 500.000 (circa 450.000 euro) dal 23% al 28%; tassare i trust tramite i quali viene evasa l’imposta di successione; a tassare maggiormente banche e finanziarie di grandi dimensioni per tassare le operazioni finanziarie (nel frattempo il PIL USA cresce del +5% e la disoccupazione è scesa dal 10 al 5%).

Nel frattempo? Nel frattempo qui in Italia succede che un tale propone una tassazione al 20% per tutti! Ma dove mai li prenderebbe tutti ‘sti soldi per finanziare questo sgravio? Controcorrente. Ecco, Italia controcorrente. Ma, dico io, se facciamo fatica a galleggiare appena appena, come possiamo pensare di navigare contro corrente?

thUDNLYHP1Italia. Si apprende che le prime dieci famiglie di ricconi possiedono un capitale pari a quello di 20 milioni di Italiani e che prima della crisi il patrimonio di questi dieci Paperon de’ Paperoni era pari a quello di soli dieci milioni di Italiani. Ovvero, con la crisi è tornato Lascia o raddoppia: infatti c’è chi “lascia” (ovvero, “perde” il lavoro e/o la pensione) e chi raddoppia (il proprio patrimonio). Di positivo vi è che la composizione odierna di questa squadra “a dieci” è formata soprattutto da imprenditori veri e non più da imprenditori della finanza (ovvero “finti”). Almeno questo …

Ora io mi permetto di osservare che fra quei 20 … anzi no, fra quei 60 milioni (– 10 Paperoni) di Italiani, vi è una moltitudine di soggetti con redditi dai 450.000 euro in su. Allora, perchè non copiamo dagli USA anche il modo di tassare maggiormente questa grossa fascia di reddito, e non solo la moda dei blue jeans e della Coca Cola? Nessuno dei grandi manager e burocrati pubblici potrebbe avere di che lamentarsi perché tanto è stabilito che nessuno di loro può incassare (ohibò … stavo per scrivere “guadagnare”!) più di quanto guadagna il Capo delle Stato, che è molto meno! E allora, di che si dovrebbero preoccupare?

... e mo' che faccio?

… e mo’ che faccio?

.

Il giornale del giorno dopo, questa volta quello di domani. Ieri abbiamo appreso che tale Sig. Scaroni, ex numero uno dell’ENI, avrebbe detto (come risulta da una intercettazione) all’allora ministro Passera, che “probabilmente quei 198 milioni di euro erano una tangente pagata all’estero”. Ora mi chiedo: il ministro si è lasciato dire queste cosucce senza fiatare? E la tangente, da dove e come “esce”? In nero, ovviamente, ma prima deve essere entrata in nero … Come?

.

Mi si dice: si sa che o si fa così o all’estero non si opera. Va bene, ho capito. Ma allora creiamo un fondo in bianco (ufficiale) per pagare somme a soggetti che restano anonimi. Dice … non si può fare … Dico, ma allora le nostre leggi sono lì per finta, un po’ valgono … un po’ no. Dice: Bisogna capire … sono cose di questo mondo … non bisogna essere fiscali … Dico: Ah, vabbè … ho capito … scusate …. non lo faccio più. Speriamo che il giornale del giorno dopo (di domani) non insista a rispolverare questa storia spiacevole anche perchè …

… anche perché in Russia è vietato anche ciò che è permesso. Negli Usa e in Francia è permesso ciò che non è vietato. In Germania e in Svizzera vi sono elenchi precisi di cose vietate e di altre permesse. In Italia è permesso anche ciò che è vietato.

Comments Closed

RELIGIONE, MORALE, POLITICA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 18 Gennaio, 2015 @ 5:23 pm

Detto altrimenti: poche righe in cerca di chiarezza   (post 1886)

Post 1886, anno 1886: 11 febbraio (11 febbraio? No, non quello dei Patti lateranensi!): si vota una legge ipocrita a “difesa” dei minori: è vietato utilizzarli al di sotto dei 9-12 anni nelle fabbriche e nelle miniere, MA NON in agricoltura e nei lavori domestici, che poi erano i settori nei quali erano i bambini erano maggiormente occupati.

Recentemente un lettore ha scritto che io mescolerei religione e politica. Scusandomi se ho dato questa impressione, chiarisco il mio punto di vista.

Religione: per il cristiano (io cerco di essere tale)  Religione è “Creazione e Resurrezione”: the rest are details. Questa Religione, poi, non “è” morale, ma “ha” (adottato) una morale: infatti ricordo che il principio “Non fare agli altri ciò che non vuoi sia fatto a te e fai agli altri ciò che vuoi sia fatto a te” era scolpito nella roccia del Codice Hammurabi, 2200 anni prima di Cristo.

Morale: vedi sopra (ovvero: è un valore innanzi tutto laico).

Politica: intesa non come politica, bensì come “Politica” con la “P” maiuscola, ovvero come  “interesse, capacità, volontà, impegno ad occuparsi della Polis in allora Città Stato, oggi, lo Stato” A mio sommesso avviso oggi la Politica dovrebbe rifarsi a valori morali (laici) che poi sono quelli propugnati dalla dottrina sociale di Papa Francesco, senza per questo che una persona come me, che ritiene che quei valori e non altri siano gli unici per “raddrizzare” l’andamento dell’umanità, possa essere accusato di confessionalismo.

Infatti, fenomeni come la politica coloniale, il comunismo, il liberismo, la globalizzazione, la massimizzazione del profitto economico “a prescindere”, lo sperpero delle risorse naturali, le enormi disuguaglianze sociali, il razzismo, l’imperialismo, l’assolutismo, la corsa agli armamenti, la schiavizzazione di interi popoli, la negazione della persona umana, l’intolleranza religiosa, etc. hanno tutti mostrato i loro limiti e gli effetti perversi che hanno prodotto e stanno producendo anche a danno dei loro stessi propugnatori. Occorre quindi cambiare il “modello di mondo”: se poi un modello di mondo (migliore) mi è indicato da un signore che fra l’altro fa anche il Papa, a me va benissimo.

P.S.: in questo stesso senso vanno interpretati i miei frequenti riferimenti a molti uomini di chiesa, quali Don Lorenzo Milani, Don Lorenzo Guetti, Don Luigi Ciotti, San Tommaso Moro, Don Marcello Farina (dal quale ultimo ho imparato – fra le tante altre cose –  il vero significato di “Bene Comune”).

Comments Closed

IL PERICOLO DELLA NORMALITA’ PERUGINA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 18 Gennaio, 2015 @ 8:04 am

Detto altrimenti: prendo lo spunto dai post precedenti sulle pensioni d’oro perugine  (post 1885)

Anno 1885: colonialismo avanti tutta! Invece di coltivare le terre incolte in Italia, andiamo a depredare gli Africani: a cannonate! A gennaio Starley applica pedali e catena al suo velocipede ed inventa la bi-cicletta. Dopo nove mesi Daimler applica un motore alla bi-cicletta ed inventa la moto-cicletta.

La normalità. Oggi, con molta superficialità, troppe situazioni e comportamenti sono generati e accettati come “normali”. Normale infatti – e smetto di virgolettare il termine per mia semplicità di scrittura – letteralmente significherebbe “secondo la norma”. Ma qui sorgono due complicazioni:

  • Ciò che è normale, a quale norma o categoria di norme viene riferito?
  • Nell’utilizzo comune ormai il riferimento ad una norma si è perso e il termine viene oggi utilizzato ed inteso come “assolutamente accettabile, ovvio, lineare”, ovvero in linea con la prassi del “così fan tutti”. Ma se tutti “fanno male”, come la mettiamo?”. Vediamo alcuni casi di pericolosa normalità:
  1. Comune di Perugia

    Comune di Perugia

    Perugia: il diritto acquisito ad una pensione di platino (l’oro non basta più!) a seguito di un contratto di lavoro esiste e va tutelato. Quelli acquisiti a seguito della Costituzione (all’istruzione, alla salute, al lavoro, a farsi una famiglia, ad avere un futuro) no. Normale.

  2. Evadi 100 euro, ti arriva la ripresa fiscale a casa e fra sanzioni ed interessi ne paghi 130 o più . Evadi 100 milioni di euro, ti arriva la proposta di concordato e ne paghi 30. Normale.
  3. Il fumo uccide e il gioco induce dipendenza, ma lo Stato è il primo dispensatore di fumo e di gioco d’azzardo. Normale.
  4. Nessun dipendente pubblico può guadagnare più del capo dello stato. Sono esclusi da questo limite le seguenti categorie … Normale.
  5. Tutti vanno in pensione a 70 anni … Sono esclusi da questo obbligo le seguenti categorie …”. Normale.
  6. I parlamentari condannati in via definitiva per mafia continuano a percepire il vitalizio. Normale (trattasi di diritto acquisito, v. sopra, n.1).
  7. Dove vanno a finire ... le monetine?

    Dove vanno a finire … le monetine?

    I gestori delle macchinette mangiasoldi del gioco d’azzardo sono fra i maggiori evasori fiscali. Vengono scoperti e fanno il concordato fiscale (v. sopra, n. 2). Domanda: chi cambia in banconote le tonnellate delle monete raccolte dalle macchinette? Non si sa. Normale.

  8. Si cerca di tutelare per legge il lavoratore di fatto dipendente che opera sulla base di una falsa partita IVA, ma non si interviene a monte, bloccando la concessione di false partite IVA o revocando quelle risultate false. Normale.
  9. Uno scandalo al giorno leva il precedente di torno. Normale.
  10. Spesso il potere è separato dalla responsabilità. Normale.
  11. Il sistema delle scatole cinesi nel gioco delle SpA viene utilizzato anche nella realizzazione della catena delle regole. Io stabilisco una legge interpretabile elasticamente. Il delegato stabilisce un regolamento interpretabile in modo ulteriormente elastico. etc.. Alla fine la mia legge è stravolta “a mia insaputa”. Io non reagisco. Normale.
  12. Plurimae leges corruptissima republica. Normale.
  13. Dopo anni ci accorgiamo che i denari pubblici stanziati per l’accoglienza degli immigrati sono rapinati dalla malavita. Dopo anni. Normale.
  14. Attentati di Parigi. Nella settimana successiva si arrestano decine di terroristi. Tutti nella settimana successiva. Non prima. Normale.
  15. Prof. Avv. Victor Uckmar

    Prof. Avv. Victor Uckmar

    Un famosissimo avvocato professore (UniGe) tributarista genovese (Victor Uckmar) denuncia pubblicamente l’abuso della false Srl immobiliari adottate da molti privati per eludere oneri fiscali e non succede nulla. Normale.

  16. Bilancio pubblico. Alcuni settori riescono oggi a farsi attribuire fondi decennali a prescindere dall’eventuale modifica dell’ordine delle priorità del domani. Si tratta di fondi impegnati “a prescindere”. Normale.
  17. La legge è uguale per tutti tranne le eccezioni di legge. Normale.
  18. Chi subentra nel governo dell’Ente Pubblico (Stato, regione, provincia, città) non può intervenire sulle somme bloccate (diritto acquisito, v. sopra, n. 1) e può operare solo a valere sulle risorse che residuano dopo avere dedotte quelle “impegnate” (v. n. 16), ovvero può governare “molto poco”. Normale.
  19. Quando si scalettano le aliquote fiscali ci si limita a differenziare i redditi fino a … facciamo 200.000 euro l’anno. Al di sopra no. Normale.
  20. Il risparmio va bene,  le banche vanno male, ricevono sussidi pubblici, non fanno credito a famiglie e imprese, i super manager bancari si pagano super retribuzioni/pensioni/liquidazioni di platino (diritto acquisito, v. n. 1). Normale.
  21. Nel più ricco, potente e conosciuto paese arabo le donne non possono guidare le auto, non possono scappare da un edificio in fiamme se non hanno il velo e vi muoiono bruciate vive. L’occidente non reagisce. Normale.
  22. Decine di morti per strage in Europa, reagiamo moltissimo tutti. Migliaia di trucidati in Africa, reagiamo moderatamente. Normale.
  23. thQ235LIR6Il politico pensa alle prossime elezioni, lo statista alle prossime generazioni, firmato tale Alcide De Gasperi. Oggi la politica è troppo spesso fatta da politici e non da statisti. Normale.
  24. Le nostre industrie delocalizzano in paesi che non rispettano i diritti civili e dei lavoratori e poi noi importiamo la loro produzione licenziando i nostri operai. Normale.
  25. La GB fa parte dell’UE e non accetta le regole UE sui controlli bancari e fiscali. Noi dobbiamo svenarci per quel diabolico 3%. Normale.
  26. In Parlamento non si parla ma si urla e noi continuiamo a chiamarlo parlamento e non urlamento. Normale.
  27. L’Inps è in perdita. Le sue gestioni separate no. “La nave affonda! I passeggeri di prima classe si imbarchino sulle scialuppe di salvataggio: gli altri no”. Normale.
  28. …..
  29. …..
  30. ….
  31. Ci siamo abituati alle normalità di cui sopra. Normale.

(I casi di normalità non completati sono a disposizione delle lettrici e dei lettori)

Buona domenica a tutti. Ve lo auguro di cuore: questo è  “veramente e giustamente” normale!

Comments Closed

SUPERPENSIONI A PERUGIA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 17 Gennaio, 2015 @ 1:54 pm

Detto altrimenti italiani, cornuti e mazziati!   (post 1884)

Post 1884, anno 1884: Colera in Italia. Guerre coloniali? C’è chi ci si arricchisce. L’ing. Benz si allea con l’ing. Daimler che ha inventato un motore ad alcool che però egli trasforma in motore a Benz …ina, dal che nasceranno le Sette Sorelle del petrolio (l’alcool lo avrebbero potuto produrre tutti, anche ogni contadino … e chi avrebbe mai potuto controllare tale mercato? N.d.r.). La prima automobile di chiamerà Mercedes, dal nome della moglie del primo ricco committente.

Una vecchia canzone degli anni ’30: “Se potessi avere … 108 milioni di lire al mese … (di pensione)”

.

“Corsera dello giorno 16 gennaio, per la penna di Messere Gian Antonio Stella, ci racconta dello modo e dello tempo per li quali l’ avvocato Mario Cartasegna, dipendente dello libero Comune di Perugia, se n’abbia a ire in pensione con 651.000 ducati (altri li appellano “euri”) all’anno. Lo giorno appresso Messer Stella intervista sullo medesimo giornale detto avvocato, lo quale spiega esser tutto in regola, acconcio alle leggi e per lo ciò eziandio normale.”.

.

Quella pensione si è formata "a mia insaputa"

Quella pensione si è formata “a mia insaputa” (comunque lui ci ha messo la faccia …. mezza, ma ce l’ha messa)

.

Italiani, cornuti e mazziati! Si dice di quei mariti traditi dalla moglie e bastonati dal loro amante. Avvocato Mario Cartasegna, ci risparmi la sua “normalità”. Lei sta ricevendo dalle finanze pubbliche somme abnormi di denaro alimentate anche con le tasse che io verso allo Stato che si trasformano in trasferimenti dello Stato ai Comuni e che il Comune di Perugia versa a Lei. Quindi, per la proprietà transitiva, i denari che Lei incassa in misura tripla dell’emolumento della Signora Angela Merkel e doppia del Signor Barak Obama provengono anche dalle mie tasche. E già questo non mi sta bene, anche perchè  vorrei  che quei denari fossero destinati a finanziare l’inserimento nel lavoro di giovani e non giovani.

.

.

.

Ma almeno, avvocato Cartasegna, La prego, non insulti la nostra intelligenza, non si sforzi di dire che “Lei non sapeva” … “cos’altro avrebbe potuto fare …”, “che ci sono altri casi” …”che tutto è dovuto a “Errori …erano leggi … regolamenti…” che “mica può restituire” etc. (cito dall’articolo Corsera di oggi). Ci risparmi l’insulto e lo sfregio della Sua “normalità”.

Sa cosa mi auguro?

  • Che la Corte dei Conti si muova e accerti la responsabilità di chi per azione o omissione ha consentito questo scempio, questa oscenità, questo scandalo, questo “furto” del pubblico denaro (scrivo “furto” fra virgolette nel senso che non uso il termine nel suo significato letterale e così evito una querela per diffamazione);
  • che noi cittadini si faccia una class action contro tali personaggi;
  • che l’INPS ridimensioni la Sua pensione per “eccessiva onerosità sopravvenuta”, Cosa? non si può? Lo so, lo so … questa fattispecie tecnicamente non ricorre … lo so che Lei è avvocato … io sono solo un manager. laureato sì in giurisprudenza, ma vuol mettere … con un avvocato vero … mica posso pretendere di confrontarmi …);
  • che i sindacati proclamino uno sciopero generale;
  • che tutti noi si rifletta su una frase pronunciata da Don Ciotti che affermava che molto del male è compiuto da chi opera nei limiti delle leggi;
  • che il Governo da un (male)fatto prenda lo spunto per controllare tutti i possibili casi del genere in tutto il paese, nominando un procuratore generale speciale per la l’analisi del fenomeno, la prevenzione e la repressione dei crimini che si perpetrano “in osservanza delle leggi e dei regolamenti”.

P.S.: Quo usque tandem … fino a quando (sopporteremo senza ribellarci)? E a Lei, che altro dire?Gle lo dico in latino, tanto Lei che è laureato in legge, di latinorum se ne intende: “Te pudeat!” che tradotto, per quelli dello scientifico, significa “Vergognati!”

.

.

2 Comments »

RENZI, REN …DICI LA FIDUCIA NELLE ISTITUZIONI !

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 16 Gennaio, 2015 @ 5:27 pm

Detto altrimenti: Renzi, Renzi, rendici la fiducia nelle istituzioni …  (post 1883)

Post 1883, anno 1883: gli Italiani scoprono il patto della Triplice Alleanza Italia, Austria, Prussia) e scoppia l’irredentismo.

thRDLA450V

Vistosi sconfitto, si suicidò

.

.

“Varo, Varo …rendimi le mie legioni!” Così gridava l’imperatore Augusto dopo che il suo generale Varo si era fatto annientare dai Germani le proprie (dell’imperatore) legioni romane nella foresta di Teutoburgo il 9 d. C.! La differenza fra i due casi Varo-Renzi è che la fiducia (in parte già) persa non è venuta meno per colpa di Renzi. Ed è venuta meno per una pluralità di leggi e incroci istituzionali che vietano molto a molti  ma consentono tutto a troppi …

.

.

.

th24QIU0DMSan Tommaso Moro, al secolo Thomas More, decapitato nel 1435  perché non riconosceva al suo sovrano la qualità di capo religioso (santificato nel 1935)  nella sua “Utopia” auspicava che le leggi fossero poche, interpretabili e applicabili senza necessità di avvocati. E invece …

 … invece … plurimae leges corruptissima republica, ovvero la proliferazione delle leggi, regolamenti, livelli di potere per di più scissi dai molti livelli di responsabilità provocano la “corruzione” ovvero il “corrompersi”, il “deteriorarsi”, lo “sgretolarsi” dello Stato, della fiducia dei cittadino nelle istituzioni e nella politica. Oggi più che mai.

Leggete il post precedente.

Dice: “Ma tu, blogger, con il sottolineare continuo che fai del malaffare e della mala politica, fai tu stesso antipolitica”.

Rispondo: “Eh no, caro mio, quella l’antipolitica (efficace espressione napoletana) è la tua, quella che ti induce a pensare e agire come stai facendo, ovvero sulla base del “vabbè, il mondo va così … pensiamo a costruire non a criticare … uffa co ‘sto rivangare, evidenziare … ma che vai “trovando” (al posto di “cercando”: altro simpatico napoletanismo), etc.”

Dico: “Ma insomma, in una Famiglia (quella degli Italiani) nella quale le badanti a €1.200 al mese pagano le tasse, la disoccupazione è elevatissima, moltissimo giovani non hanno né lavoro né un futuro, ci possiamo permettere privilegi come quelli di cui al post precedente!?”

Dice: “Post precedente? L’avvocato perugino? Ma se tutto è stato fatto secondo la legge!”

th[6]Rispondo: “A parte che non è così, ti ricordo quel tale sindaco di Firenze, Giorgio la Pira. Stava assegnando case popolari secondo criteri di onesta equità. Gli fecero osservare che la legge prevedeva altri criteri. Rispose: io assegno le case voi andate a cambiare la legge”. E allora, Presidente del Consiglio Matteo Renzi, oltre a dare centralità alla lotta alla corruzione e all’evasione fiscale, dai centralità anche alle violazioni della “accettabilità” perpetrate in piena osservanza di leggi e regolamenti mostruosi, dal latino monstrum, che fra i vari significati annovera anche “cosa incredibile, cosa contro natura”.

.

.

Comments Closed

DAL CORSERA ODIERNO – RASSEGNA STAMPA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 16 Gennaio, 2015 @ 10:52 am

Detto altrimenti: perché non si ignori ma si rifletta …. (post 1882)

Post 1882, anno 1882: un operaio entra in Parlamento. A Trieste gli Austriaci impiccano Guglielmo Oberdan. l’Italia è colonialista.

CORSERA ODIERNO

Pag. 3 – Articolo di Fiorenza Sarzanini. per la liberazione di Vanessa e Greta è stato pagato un riscatto di 12 milioni di euro. Bene! Ma ora si potrebbe rafforzare l’  “industria” dei rapimenti e dei riscatti …

Pag. 9 – Articolo di Gian Guido Vecchi. Il Papa e la strage di Parigi. Vedi post precedente. Bene? Male? Chissà …

Pag. 13 –  Articolo di Mario Sensini. Primi accordi Italia-CH sulle evasioni fiscali e valutarie. Molto bene.

th9J9TZHK3.

.

Pag. 25 – Articolo di Elisabetta Soglio. Licenziata Carmen Zizza, Direttore Generale  dell’ASAM milanese. Ex impiegata, non laureata (evvabbè …) adusa a concessione di incarichi professionali e spese private proprie ed altrui ut princeps, come se fosse una principessa medievale. Male lei. Bene il licenziamento.

.

.

.

PathUMGBHV1Dg. 27 – Articolo di Gian Antonio Stella: l’avvocato Mario Cartasegna, assunto dal Comune di Perugia nel 1972, che percepiva uno stipendio di €10-12.000 mensili, andrà in pensione con €651.000 all’anno perché così era stabilito nel contratto, che parametrava la pensione ai risultati della cause vinte. Si tratta del doppio dell’emolumento di Barak Obama e il triplo dello stipendio della Merkel. Il TAR gli ha dato ragione. Nessuno appella la sentenza. L’INPS apre un’inchiesta. Io mi domando: da parte del Comune, chi è responsabile di quel contratto di lavoro, di quelle decisioni? Su quale base legislativa ha agito? Malissimo! Non ci resta che sperare nella Corte dei Conti e subito dopo nel legislatore. (L’articolo è a riproduzione riservata, non posso dirvi di più …)

Diritti acquisiti vabbè, ma quando sono “overdosi” diventano “privilegi acquisiti” ovvero una nuova droga da debellare. Dice Don Ciotti: “Il danno maggiore spesso lo fa chi opera all’interno della legge” (sbagliata, n.d.r.).

Comments Closed

PAPA FRANCESCO E LE PAROLE

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 16 Gennaio, 2015 @ 8:29 am

Detto altrimenti: “le parole sono pietre”, firmato Don Lorenzo Milani  (post 1881)

Post 1881, anno 1881: Economia in crisi tranne il biellese. Forte emigrazione. “Avanti Savoia!”  con il colonialismo.

Papa Francesco:

  • “Nessuno può uccidere. Nessuno può uccidere in nome di Dio”
  • “Chi offende la madre altrui si può ben aspettare di essere colpito da un pugno”

thE8LZGMXCHo citato le parole del Papa virgoletatte ma a memoria. Io non mi permetto di giudicare Papa Francesco. Mi limito ad una analisi lessicale e contenutistica, provando a tradurre le due frasi con una terza frase (mia). Eccola:

 “Non è assolutamente lecito uccidere, tanto meno in nome di Dio. In parallelo, chi offende un Dio, il Dio altrui, ne offende la madre. L’offeso non può e non deve uccidere l’offensore, ma l’offensore può ben ipotizzare che l’offeso non rispetti questo divieto”. Ovvero “Io non approvo chi uccide ed in particolare chi uccide in nome di Dio, ma posso purtroppo prevedere che ciò accada di fronte a certe offese al prprio Dio. Quindi: non offendete nessuno. Non offendete Dio, quel Dio, nessun Dio”.

 Ma insomma, io, cosa penso?

  •  Che le parole sono pietre che possono essere utilizzate sia per costruire una casa sia per colpire alla testa una persona, anche involontariamente;
  • che la legge francese sulla libertà di stampa non è stata violata; che potrebbe essere utile aggiornare quella legge; che la legge contro il terrorismo e lo stragismo è stata violata;
  • che fino a quel momento io cogito ergo … je suis!

 

E a proposito di “parole” molto bello è il saluto della religione islamica:al-salam alaikum (“la pace sia con te”)  al che si risponde: wa alaikum al-salam – wa  rahmutu Allahi – wa barakatuhu  (“con te, la pace, e la misericordia di Dio e le Sue benedizioni”, da cui capiamo il significato del nome di Obama: Barak, “Benedetto”).

Comments Closed

FRANCO SVIZZERO ED EURO

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 16 Gennaio, 2015 @ 8:08 am

Detto altrimenti: inizio a riflettere anche su questo aspetto   (post 1880)

Post 1880, anno 1880: Edmondo De Amicis pubblica “Cuore”. Si inaugura la funicolare del Vesuvio; alla Baia di Assab si applica la legge militare italiana.

.

th[10]Euro in crisi, un franco svizzero in crescita troppo forte avrebbe penalizzato l’economia svizzera (di esportatori). La banca centrale svizzera aveva quindi fissato un tetto alla crescita del franco svizzero: non più di 1,2 euro per un franco svizzero. Per mantenere questo livello, la banca svizzera aveva continuamente venduto franchi e acquistato euro (ma fino a quando avrebbe potuto continuare?). Ieri la banca svizzera ha ritenuto che le condizioni fossero cambiate ed elimina il cambio fisso. Il franco esplode (in crescita, +30%), la borsa svizzera perde terreno (ma la banca abbassa i tassi di rendimento del franco svizzero e frena la caduta): la sola Swatch – grande esportatrice – perde il 16% – le borse europee salgono.

.

.

Mount_Washington_Hotel_2003[1].

Nel 1970, io, classe 1944, ero giovane. Gli USA, con gli accordi di Bretton Woods (1944, v. foto a lato). avevano fissato il cambio del dollaro all’oro (35 dollari l’oncia) il che portava il dollaro a 625 lire, non perchè si fosse di fronte ad un dollaro troppo che avrebbe penalizzato l’economia USA, ma perché in tal modo gli USA non avrebbero avuto “sorprese” dalle oscillazioni impreviste ed imprevedibili sui cambi. E poi, il limite era un freno alla caduta del dollaro. Lo sblocco del 1970 del dollaro dall’oro, il dollaro scende a 450 lire e l’economia USA ne trae vantaggio.

Insomma, quando si tratta di cambio fisso, domandiamoci: fisso perché non “salga oltre” o fisso perché “non scenda al di sotto”?

P.S.: ve lo immaginate quanto ha guadagnato in un sol giorno chi – avendo avuto sentore dell’operazione – ha acquistato ieri l’altro franchi svizzeri  pagandoli in euro? Sarebbe interessante un’indagine su tutte le transazioni di questo tipo, per vedere chi è stato “intelligente” e chi “non informato”. Cosa? Io sono un mal pensante? E’ vero, però a pensar male …

.

.

3 Comments »

MARO’

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 16 Gennaio, 2015 @ 7:20 am

Detto altrimenti: finalmente uno spiraglio di soluzione, ma …   (post 1879)

Post 1879, anno 1879:

  • Cairoli –Cordusio- Duomo, tre fermate della MM. Metropolitana Milanese. Cairoli, chi era costui? Un primo ministro della sinistra storica che ha rischiato la sfiducia perché voleva abolire la tassa sul macinato (sul pane!) a carico della povera gente ed inoltre perché aveva dichiarato che le spese militari erano improduttive!
  • Garibaldi lascia la politica.
  • La città di Biella decolla (famiglia sella).
  • la Siemens lancia il primo locomotore elettrico.
  • L’Italia si avvia a tentare la politica coloniale (Baia di Assab).
... e allora, mettiamole le strisce!

… e allora, mettiamole le strisce!

La stampa indiana inizia a scrivere “Basta con questa farsa: che siano giudicati dal Tribunale Militare di Roma. L’India di sta facendo autogoal. A rischio i rapporti con UE e Italia”. Bene. La presa di posizione UE e italiana inizia a fare effetto. Ecco, però a questo punto io mi pongo una domanda:

  • se invece della UE si fosse trattato degli USE-United States of Europe;
  • se la presa di posizione fosse stata congiunta di USA e USE;
  • se oggetto della presa di posizione fosse stato da parte dell’India il rispetto dei diritti umani, ovvero dei diritti degli affamati, delle donne, dei malati, dei moribondi, dell’infanzia, dei fedeli di tutte le religioni, dei lavoratori …

ecco, se tutti questi “se” si fossero verificati, quali risultati avrebbe raggiunto l’Umanità?

 

Comments Closed

INTERVALLO

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 15 Gennaio, 2015 @ 6:02 pm

Detto altrimenti: ecchè, non me lo volete concedere un piccolo intervallo?  (post 1878)

Già. Intanto devo colmare alcune lacune: infatti dal post 1974 in poi non ho più pubblicato le notiziole dell’anno corrispondente. Eccole:

1874: la Camera boccia il progetto di legge che prevedeva l’istruzione elementare obbligatoria.

1875: La spendig review di Quintino Sella conduce i conti al pareggio.

1876: la sinistra storica (Francesco Crispi) va al potere.

1877: sfruttando l’idea dell’italiano Felice Matteucci, l’ing. Otto “inventa”  il motore a scoppio a quattro tempi (motore detto oggi  “a ciclo otto” che si distingue da quello “a ciclo diesel, altro ingegnere tedesco, che poi ha arricchito il suo motore con le candelette di preriscaldamento dell’ingegnere tedesco Ricardo con un “c” sola).

1878: l’ing. Benz inizia a fabbricare auto (con il motore a ciclo otto) (e bravi … ah ,,, ‘sta Germania uber alles …!)

Dice … ma qua’ intervallo che sei sempre al computer!? Eh no, raga, oggi sono stato a sciare a Madonna di Campiglio. Vi allego una foto scattata con il telefonino che quasi quasi mi ispira qualche verso:

 WP_20150115_001Neve 1

onde

scolpite dal sole

slavinano a valle

pensieri montani

in libertà

oppure:

Neve 2

il vento

ha scritto una favola bianca

che  legge al sole

felice

la sera

 

(quale delle due “Neve”  preferite?)

 

Sullo sfondo, fa capolino la parte superiore dello spigolo del Crozzon di Brenta, 1000 metri di scalata: sarebbe un “terzo grado” (vecchia classificazione, quella dei “miei tempi” … di “sti ani” per dirla in dialetto trentino!) ma veniva classificato “quarto grado” per la sua lunghezza.

Comments Closed